The End (?)

Sono oramai passati quattro giorni da quando siamo tornati in Italia e il viaggio è dunque giunto al termine. Purtroppo non sono stato in grado di aggiornare questo blog come volevo, ma come ho gia detto, non riuscivo a trovare il tempo per farlo: in due si tende a stare in giro molto di più soprattutto la sera e quindi ero arrivato al punto di dover decidere se spendere il poco tempo rimasto per dormire o per fare un post e nella metà dei casi il pc che avevo dava problemi con la fotocamera rendendo quasi impossibile trasferire foto... quindi per non buttare via tempo inutilmente ho lasciato perdere.

Ora che ho un po' più di tempo, posso continuare a raccontarvi come è proseguito il nostro viaggio e mostrarvi alcune foto.

Dotobori by night (1)

Dotonbori by night (2)

Il giorno trascorso ad Osaka è stato molto più rilassante di quanto mi sarei mai immaginato, il caldo era per la prima volta "affrontabile" non essendo umido, bastava trovare saltuariamente riparo all'ombra e bere qualcosa di fresco. In mattinata abbiamo visitato il tempio Shitennoji girato nella zona attorno al castello, poi ci siamo addentrati a Den Den Town (la Akihabara di Osaka) per poi finire la serata nella zona di Nanba e Dotonbori.

La mattina seguente abbiamo preso la linea Shinkansen dalla stazione di Shin-Osaka che in circa un'ora e mezza ci ha portato fino a Hiroshima. Dal primo pomeriggio fino a sera abbiamo visitato l'isola di Miyajima, uno dei paesaggi più belli del Giappone, questa volta abbiamo preso anche la funivia che porta al monte Misen e devo dire che la vista da lassù è ancora più spettacolare: si ha una panoramica a perdita d'occhio di tutta la baia di Hiroshima con le sue numerose isolette e a sud si riesce a vedere fino alla costa dello Shikoku (isola e regione del mare interno). In serata siamo tornati verso il Genbaku Dome (A-Bomb Dome) e il parco della pace, infine abbiamo fatto anche un giretto nella zona di Hondori.

Il giorno seguente, purtroppo, siamo incappati in una disavventura che ha richiesto l'intervento della polizia e che ci ha portato via tutta la mattinata (vi spiegherò meglio un'altra volta); avevamo lo Shinkansen da prendere a metà pomeriggio, quindi abbiamo avuto soltanto il tempo di visitare il Peace Memorial Museum che poi siamo dovuti correre in stazione. Il resto della giornata lo abbiamo passato viaggiando per circa 800km fino al nostro ritorno a Tokyo per l'ultima notte.

Il nostro Sakura 558 dopo aver completato la tratta Hiroshima - Shin-Osaka

Ultima notte a Shinjuku

Ultima delle tante sveglie ad orari improponibili

Abbiamo preso il nostro Narita Express alle 6:34 che ci ha portato in aeroporto con il giusto anticipo, poi in volo per 11 ore fino ad Amsterdam e infine dopo un transfer di quasi 5 ore di nuovo in volo fino a Bologna, dove il nostro viaggio così come era iniziato è finito.

 Nei prossimi giorni penso che caricherò altre foto e anche qualche video.

Tempo per Scrivere

Purtroppo in questi giorni le ore per dormire si contano quasi sulle dita di una mano, quindi come potete immaginare (e vedere) aggiornare il blog risulta impossibile.

Questa sera invece siamo ad Osaka e il tempo non ci manca, quindi mentre sorseggio Fanta al gusto di mela (una delle bevande peggiori mai provate) al GCC di Dotonbori, provo a raccontarvi brevemente cosa e' successo in questi giorni.

Venerdi e Sabato scorsi siamo stati ad Hakone e l'esperienza delle terme e' stata veramente spettacolare, consiglio vivamente a tutti quelli che viaggiano in Giappone di pernottare in un ryokan con onsen!

Domenica abbiamo partecipato alla 82esima edizione del Comiket, e' stata una giornata tanto calda e sudata quanto divertente ed emozionante; mai vista cosi tanta gente ad una convention di manga e anime e soprattutto una cosi perfetta organizzazione da parte dello staff per gestire orde di persone che si accumulavano gia dalla notte prima.

In questi ultimi due giorni abbiamo visitato Kyoto, che oltre ad essere calda e umida come Tokyo, e' anche stracolma di gente: sembra come se tutti i turisti giapponesi e stranieri siano li in questi giorni. Per fortuna siamo riusciti a visitare tutto quello che avevamo in programma evitando alcune disavventure che potevano risultare fatali...

Questa mattina abbiamo lasciato Kyoto per Nara dopo una mattinata incerta: la linea ferroviaria "Nara Line" e' rimasta chiusa fino a mezzogiorno per cause di cui non sono a conoscenza. Per tutto il pomeriggio abbiamo visitato Nara e i suoi templi piu' importanti, poi verso sera, abbiamo raggiunto Osaka (nostra attuale posizione), la quale domani ci appresteremo ad esplorare.

Per problemi del pc che ho al momento (praticamente colpa di windows xp) non posso caricare foto dalla fotocamera, quindi devo rimandare ancora una volta...

Incontri Inaspettati

Oggi e' stato un giorno memorabile: anche se abbiamo avuto la sfortuna di trovare i biglietti per il Ghibli Museum sold out, abbiamo comunque deciso di andare verso Kichijoji e Mitaka a vedere il parco Inokashira e cercare la sede dello Studio Gainax nelle vicinanze del museo Ghibli.

L'inizio di giornata e' stato tranquillo, siamo arrivati al parco Inokashira dopo mezzogiorno e abbiamo pranzato la' con la spesa fatta poco prima, una volta finito ci siamo diretti verso l'estremita' sud-ovest del parco, che e' sotto la citta' di Mitaka, per vedere il Ghibli Museum da fuori. Appena il tempo di rammaricarsi ancora una volta che i biglietti erano finiti, che ci siamo subito diretti verso quella che pensavo fosse la sede dello Studio Gainax (almeno Google Maps diceva cosi).

Ci siamo cosi ritrovati a girare intorno ad un caseggiato per alcuni minuti, poi ci siamo fermati vicino ad un distributore per controllare la mappa che avevo sul cellulare e mentre eravamo intenti a capire se fosse veramente in quella zona, ecco che fa la sua comparsa un ragazzo sulla trentina, ancora in tuta da lavoro, sul suo scooter, che ci chiama dal lato della strada. Io all'inizio pensavo fosse uno che lavorava per il distributore che ci chiedeva di toglierci da li, invece voleva proprio aiutarci! Ha parcheggiato il suo scooter, spento la sigaretta che stava fumando in un pratico posacene portatile che aveva nel taschino e ci ha chiesto cosa stessimo cercando (sorpendentemente in inglese). Appena gli abbiamo detto "Studio Gainax" ha preso l'Iphone e ha cercato velocemente la locazione che era la stessa che avevo trovato io, poi sempre super sorridente ci ha accompagnato fino alla porta della strutture che fino a prima pensavo fosse addirittura abbandonata e ha aperto la porta indicandoci la targhetta che prima non avevamo visto. Gli ho chiesto perche' ci stesse aiutando cosi' tanto, in fondo eravamo dei sconosciuti che passavano per caso, ma lui ha svicolato dicendo che il suo inglese era limitato, mentre ci aiutava ha sempre mantenuto un sorriso di contentezza sincera.

Grazie al suo aiuto siamo riusciti a fare questo video:

Una giornata senza tante pretese si e' trasformata nella migliore del viaggio fino ad ora; ovviamente dopo alcuni minuti una manager della Gainax e' venuta a parlare con noi chiedendoci se avevamo un appuntamento e se sapevamo che quello era un posto di lavoro, noi ci stavamo ancora ammazzando dalle risate per quello che stava accadendo e abbiamo risposto che non volevamo disturbare nessuno, quindi con un ringraziamento e un saluto ce ne siamo andati.

Ringrazio anche qua il nostro amico Nao che ha reso possibile tutto questo, Grazie Infinite!

Ecco anche alcune foto caratteristiche della nostra giornata:

I nostri fedeli guardiani (ben retribuiti).










Un altro pericoloso ricercato per le strade di Kichijoji!!!










Cartello all'interno di una banca a Shinjuku, avverte i clienti di possibili truffe per telefono. Troppo divertente e i gatti sono troppo carini.

What's happening in Tokyo

Se dovessi riepilogarvi questi primi quattro giorni di viaggio con un aggettivo, allora sarebbero: Afosi. Questo perche' questo viaggio fin ora ha avuto momenti belli e altri meno belli, ma quello che primeggia su tutto quello che facciamo ogni giorno e' un'afa mai sentita in vita mia.

A parte questo (in)aspettato fattore nei primi 2 giorni siamo stati inevitabilmente influenzati dal jet-lag e come se non bastasse abbiamo provato ad assistere all'asta dei tonni al mercato del pesce di Tsukiji, ma senza successo dato che il tempo limite era gia scaduto quando siamo arrivati, vanificando cosi una sveglia alle 4:30 del mattino. Inevitabilmente per recuperare il sonno abbiamo dovuto sacrificare gran parte della giornata, in serata pero' abbiamo recuperato alla grande andando a vedere lo spettacolo di fuochi d'artificio ad Edogawa: un'ora di puro spettacolo con una platea immensa ci sara' stata mezza Tokyo sulle rive del fiume.

Ieri siamo stati a Harajuku a vedere se trovavamo qualche cosplayer o rockabilly al parco di Yoyogi, ma senza successo, quindi abbiamo deciso di visitare l'Eva-Store che ci ha sbalordito sia per la roba che vendeva, sia per i prezzi improponibili. Poi a meta' pomeriggio ci siamo diretti verso l'isola di Odaiba e abbiamo (finalmente) visitato il museo dell'innovazione "Miraikan" che e' semplicemente stupendo e merita assolutamente una visita se venite a Tokyo. Saremmo rimasti giorni dentro quel museo, ma verso le 17 abbiamo ben pensato di fare una visita di sopralluogo al Tokyo Big Sight, sede del Comiket, per prendere confidenza con il posto in vista della nostra imminente visita. La sera poi, con mille cambi di linee della metro, siamo arrivati fino a Tokyo Sky Tree e dopo circa 40min di fila ci siamo ritrovati a 350 metri sopra Tokyo, che poco dopo sono diventati 450: la vista da lassu' e' qualcosa di indescrivibile, anche se il costo sembra eccessivo (\3000 per tutti e due gli osservatori) li vale tutti, anche per il fatto che puoi restare lassu' quanto ti pare; noi siamo restati quasi 2 ore.

Infine, oggi siamo andati fino a Nikko per vedere i suoi bellissimi templi, ma come l'anno scorso, siamo stati accolti dalla pioggia che non ci ha mai lasciati per tutto il giorno, fino a diventare incessante dopo le 4 del pomeriggio; a quel punto, anche se ci mancava ancora un tempio, abbiamo deciso di tornare verso Tokyo in modo da non diventare spugne inzuppate. A cena abbiamo mangiato un ramen veramente speciale al ristorante Ippoudo Ramen di Ueno, poi al ritorno qualcuno ha ben pensato di premere il pulsante di emergenza sul treno della Yamanote Line quando eravamo a due passi dalla stazione di Shinjuku il che ci ha tenuti quasi 10min in mezzo al nulla.

Poi eccomi qui a usare parte del mio tempo per dormire al Gran Cyber Cafe di Kabukicho (ribadisco ancora che e' il migliore mai provato) per scrivere su questo blog.
Mi dispiace avere cosi poco tempo per aggiornarvi sugli avvenimenti di questi giorni, spero di averne di piu' nei prossimi!

Un saluto da Tokyo.

Partenza

Oramai mi è rimasto solo di andare a letto, sembrava semplice preparare zaino e valigia, invece sono stato a togliere e rimettere cose fino a poco fa.

Prima di partire volevo informarvi che, come l'anno scorso, non sarò munito di computer durante il mio viaggio, quindi potrò aggiornare questo blog soltanto quando avrò una mia postazione nei manga kissa, cosa che però non accadrà per i primi due giorni: infatti per le prime due notti abbiamo un hotel prenotato a Shinjuku.

Quindi molto probabilmente non sarò in grado di fare un nuovo post prima del 5-6 Agosto, ma tranquilli non resterò in silenzio. Sul mio account twitter caricherò foto e commenti tramite il mio telefono non appena mi troverò nei pressi di una connesione wi-fi.
Purtroppo ancora non ho i mezzi necessari per condividere il viaggio in diretta, ma cercherò di fare del mio meglio per farvi vivere alcuni dei momenti più memorabili.

Il prossimo post sarà direttamente dal Giappone, ci sentiamo presto.

Si parte!