Cosa resta di quest anno e nuovi progetti per il futuro.
Dopo il terremoto dell' 11 Marzo le speranze di poter partire per il Giappone sembravano nulle, ma alla fine sono riuscito a fare il viaggio più bello della mia vita (finora) a distanza di sole due settimane da quel disastro.
Una parte di me ha cominciato a vivere nello stesso momento che l'aereo è atterrato, così come si è ibernata non appena ho fatto ritorno a casa. Riesco ancora a percepirla: è come una miscela di libertà, felicità e voglia di conoscere mai provata prima che resta "in pausa" nei luoghi che ho visitato, basta un qualsiasi ricordo per rievocarla brevemente.
Questo "essere" anche se congelato nei ricordi ha un fortissimo potere di richiamo, è indiscutibile il fatto che io voglia tornare a provare quello stato d'animo e sarei pronto a farlo in qualsiasi momento, ma non è facile far coincidere il proprio egoistico desiderio con l'imprevedibile dura concretezza della realtà.
Le prospettive non sono rosee al momento, ma chissà... forse questa estate si potrà trovare uno spiraglio. Certo è solo una farneticazione proposta ad un amico senza tener conto di nulla, ma potrebbe anche essere una nuova occasione per poter tornare a viaggiare in un Paese stupendo, questa volta non più solo.
venerdì 30 dicembre 2011
venerdì 29 aprile 2011
Video in aereo
Finalmente ho di nuovo a disposizione una connesione decente per caricare video e foto.
Questa volta ho caricato gli altri 2 video che ho fatto in aereo durante i due atterraggi del volo di andata.
Il primo atterraggio all'aeroporto internazionale del Kansai (Osaka) è stato stupendo per il semplice fatto di atterrare su un'aeroporto in mezzo al mare: fino a 5 secondi prima di toccare terra, sotto di te c'è solo acqua.
Dopo un'ora e mezza tra controlli e rifornimento, dove c'è anche stato un lasso di tempo in cui si credeva che non avrebbero permesso un nuovo decollo, l'aereo è decollato di nuovo e in meno di un'ora ha raggiunto l'aeroporto di Narita.
Dopo questo atterraggio sono finalmente sceso dall'aereo dopo circa 14 ore ed è iniziata la parte più bella del viaggio.
Questa volta ho caricato gli altri 2 video che ho fatto in aereo durante i due atterraggi del volo di andata.
Il primo atterraggio all'aeroporto internazionale del Kansai (Osaka) è stato stupendo per il semplice fatto di atterrare su un'aeroporto in mezzo al mare: fino a 5 secondi prima di toccare terra, sotto di te c'è solo acqua.
Dopo un'ora e mezza tra controlli e rifornimento, dove c'è anche stato un lasso di tempo in cui si credeva che non avrebbero permesso un nuovo decollo, l'aereo è decollato di nuovo e in meno di un'ora ha raggiunto l'aeroporto di Narita.
Dopo questo atterraggio sono finalmente sceso dall'aereo dopo circa 14 ore ed è iniziata la parte più bella del viaggio.
lunedì 18 aprile 2011
Caricare nuovi video
Oggi ho provato a caricare alcuni video del viaggio, ma la lentezza della connesione che ho qua a casa è disarmante...per un video da meno di 100Mb ci ha messo 40min, quindi ho rinunciato a caricarne altri finchè sono qua.
Questo è il "very first" video che ho fatto dopo la partenza da Roma, circa 10min dopo essere decollato mi trovavo a sorvolare le vette del Gran Sasso, veramente un bel panorama (alla faccia del grigio onnipresente di Londra).
Questo è il "very first" video che ho fatto dopo la partenza da Roma, circa 10min dopo essere decollato mi trovavo a sorvolare le vette del Gran Sasso, veramente un bel panorama (alla faccia del grigio onnipresente di Londra).
sabato 16 aprile 2011
Back to Home
Da ieri sera sono di nuovo in Italia, con un giorno di ritardo perchè ho perso il volo la mattina del 14 Aprile... non sto a spiegarvi come è andata dato che ci metterei una vita, ma vi dico solo che perdere il volo di ritorno mentre si è rimasti con 300yen nel portafogli è un'esperienza che sconsiglio vivamente a tutti...tranne agli aspiranti suicidi che cercano uno stimolo per farla finita.
Dopo questo spiacevole epilogo, mi prendo un paio di giorni per recuperare dalla differenza di orario e stare, finalmente, in totale relax. See ya.
Dopo questo spiacevole epilogo, mi prendo un paio di giorni per recuperare dalla differenza di orario e stare, finalmente, in totale relax. See ya.
mercoledì 13 aprile 2011
Ultime Impressioni
Ieri mi sono goduto l'ultima gita fuori porta che avevo in programma: Kamakura ed Enoshima.Con un'ora di treno da Shinjuku si arriva a Fujisawa, dove si cambia treno prendendo la linea Enoden: una linea ferroviaria molto vecchia che collega Fujisawa a Kamakura in poco più di 30min. La particolarità dei treni che viaggiano su questa linea è che sono carrozze molto vecchie restaurate dagli anni '30 ed i binari a volte passano proprio in mezzo alla strada (tipo i tram di San Francisco). In questi posti sembra di stare in un'altra epoca: Kamakura ha dei templi molto belli e la strada principale piena di ciliegi, con il vento che soffiava, creava tempeste di petali.
L'isola di Enoshima è veramente fantastica, mi è dispiaciuto un po' essermene reso conto solo quando ero lì, dato che erano le 5 passate quasi tutti i posti da vedere (i giardini, il faro e le caverne) erano oramai chiusi, quindi ho girato per l'isola per un bel po' e ho ammirato il sole tramontare dietro il monte Fuji...semplicemente magico. Sono rimasto in giro fino alle 7 quando era oramai buio, rendendomi conto che ero praticamente rimasto da solo. In quei momenti mentre riprendevo la strada verso il ponte che collega l'isola con la costa, vedevo rincasare i pochi abitanti di quell'isola e intanto pensavo che se avessi voluto far perdere le mie tracce per sempre e ricominciare a vivere una nuova vita, mi sarebbe piaciuto ricominciare da lì.
Oggi invece sono stato nuovamente a Roppongi, ma questa volta sono salito sulla Tokyo Tower (entrambi gli osservatori), poi di nuovo (a piedi) ad Ebisu a visitare il museo della omonima birra. Infine con la metro sono arrivato fino al Tokyo Dome (lo stadio di baseball) e dopo aver scoperto che hanno smantellato il Lupin Station Tokyo (non sò se ha chiuso o lo hanno spostato), ho trovato comnuque il Jump Shop...Vi lascio con una cazzata che ho registrato oggi, dato che avevo notato la cosa da alcuni giorni, ho deciso di omaggiare la Suntory con questo spot (in realtà avevo in mente di peggio, ma mi sono trattenuto XD).
Video di Ginza e Tsukiji
Ho caricato i video che avevo fatto uno dei primi giorni, durante la mia prima passeggiata "epica" che ho completato senza (quasi) perdermi: Ginza - Tsukiji - Shimbashi - Roppongi - Ebisu.
Questi video, ve lo dico chiaramente, fanno alquanto schifo dato che quando li ho girati era la prima volta che mi muovevo a piedi in posti totalmente sconosciuti ed essendo ancora stordito dal jet-lag, anche se dovevo percorrere una strada totalmente dritta senza girare, avevo paura di perdermi. La verità è che mi serviva spazio sulla SD della fotocamera, che oramai era piena, quindi essendo i video più vecchi li ho caricati e cancellati dalla memoria.
Questi video, ve lo dico chiaramente, fanno alquanto schifo dato che quando li ho girati era la prima volta che mi muovevo a piedi in posti totalmente sconosciuti ed essendo ancora stordito dal jet-lag, anche se dovevo percorrere una strada totalmente dritta senza girare, avevo paura di perdermi. La verità è che mi serviva spazio sulla SD della fotocamera, che oramai era piena, quindi essendo i video più vecchi li ho caricati e cancellati dalla memoria.
lunedì 11 aprile 2011
On the Sunday & Monday of (Japanese) Life
Da ieri (10 Aprile) sono tornato a Tokyo per l'ultima parte del mio viaggio e gli ultimi posti da visitare che ho nella lista, insieme alla tranquillita' oramai sviluppata nel muoversi in questa "giungla" mi hanno permesso di godermi al massimo la vita da turista, facendomi sentire stracontento (qualcuno direbbe "netto") di poter girare liberamente per questi posti.
Domenica ho deciso di visitare i giardini della residenza imperiale ed Odaiba, l'isola artificiale nella baia di Tokyo.
I giardini sono ad ingresso gratuito e senza prenotazione della visita, cosa invece necessaria per visitare la residenza dell'imperatore; ogni volta che entro in un giardino giapponese mi stupisco di quanto possa essere stupendo, cioe' oramai ne ho visitati almeno 6-7 e sembrano tutti uno piu' bello degli altri, ma ognuno e' unico...come se fosse un mondo a se' stante...una cosa difficile da spiegare a parole.
Dalla zona della residenza imperiale (Chiyoda) mi sono incamminato verso Ginza e (di nuovo) Shimbashi-Shiodome, qua ho preso la Yurikamome Line verso l'isola di Odaiba. La Yurikamome Line ha la particolarita' di essere una linea totalmente "automatica" e i treni non sono pilotati, stando sulla prima carrozza i primi posti a sedere danno l'impressione di essere alla guida del treno. L'isola di Odaiba puo' essere definita (tanto per cambiare) un mega parco divertimenti compresa di: centri commerciali, spiaggia, giardini immensi con zona barbecue inclusa, musei, stazione termale ruota panoramica e pure una statua della liberta'.
Qua purtroppo avrei voluto visitare uno dei musei che piu' mi importava di visitare, il Miraikan, ma dopo il terremoto ha subito dei danni ed e' ancora in riparazione ( ho anche provato a sbirciare all'interno ed e' ancora pieno di impalcature...non riaprira' a breve). Dopo un bel tour in questa zona, mi sono diretto verso la zona est dell'isola che e' piu' residenziale e industriale (c'e' il Panasonic Building), obiettivo: Tokyo Big Sight, ovvero la mecca del mondo dei manga (almeno per 2 volte all'anno) dato che e' la sede dove si svolgono i 2 Comiket annuali (estivo e invernale). Dopo aver praticamente camminato per piu' di meta' dell'isola, sono tornato verso la spiaggia dove mi sono appisolato per un'oretta prima di tornare verso Shinjuku.
Oggi (lunedi) ho fatto tappa a Nikko, un paesino tra le montagne a circa 150km da Tokyo. Il viaggio in treno all'andata e' stato abbastanza noioso e lungo (2h e mezza), la cosa carina è stata che alla partenza da Asakusa specificavano che se volevi andare a Nikko dovevi metterti nelle carrozze 5 o 6 perche' le carrozze dalla 1 alla 4 andavano a Kinugawa; infatti alla stazione di Shimo-imaichi (a 10min da Nikko) il treno si è proprio diviso sganciando le ultime 2 carrozze. Nikko e' praticamente ancora alla fine dell'inverno (ci sono ancora i blocchi di ghiaccio ai bordi delle strade), oggi pioveva e c'era un vento freddo abbastanza insistente, per fortuna i templi sono tutti in un'area di 1km quadrato quindi nessun problema col camminare. Il tempio Toshogu è il piu' fastoso di tutti, ha foglie d'oro che fanno da contorno in quasi tutte le stanze e i colori delle raffigurazioni sono di forte impatto visivo è il tempio piu' famoso per via delle sue raffigurazioni (le 3 scimmiette) e per ospitare la tomba del piu' famoso Shogun del Giappone: Ieyasu Tokugawa. Questi templi sono stati fondati piu' di 1200 anni fa e poterli visitare è stata un'esperienza unica, soprattutto quando davanti alla tomba dello Shogun ha iniziato a piovere e da lontano arrivava l'eco dei tuoni...sembrava una scena da film.
Al ritorno ho vissuto momenti memorabili: sul treno per tornare ad Asakusa (Tokyo) ho incontrato i ragazzi delle scuole che tornavano a casa e stavano facendo un casino assurdo, dopo alcune fermate molti sono scesi lasciando sul treno un casino degno di noi italiani (potete vederlo nel video), mentre stavo guardando il paesaggio dal finestrino (praticamente campagne e monti) sul campo di fronte a me ad un centinaio di metri dal treno si schianta un fulmine e l'onda d'urto del frastuono che ci investe un secondo dopo è forte come se un treno superveloce ci fosse passato accanto. Passano meno di 5 minuti e il treno inizia a "scodare", ma non ci faccio caso dato che lo faceva molto spesso anche all'andata, pero' questa volta ci fermiamo improvvisamente ed in maniera un po' brusca, qui capisco che non e' colpa del treno, ma il terremoto sta facendo oscillare tutto intorno. Questa e' stata la prima volta che ho sentito il terremoto su un treno e la scossa era bella forte (il treno si scuoteva come quando era in movimento) ed e' anche durata parecchio, il video ho iniziato a girarlo circa 30 secondi dopo che ci eravamo fermati. Dopo la scossa il treno ha viaggiato a velocita' ridotta per una ventina di minuti ritardando di 40 minuti l'arrivo. Tornato a Tokyo la situazione dei trasporti per tornare qua a Shinjuku non era delle piu' felici: alcune linee della metro erano chiuse e fuori pioveva a dirotto, quindi mi sono deciso a fare un giro un po' piu' lungo con la metro che funzionava in modo da evitare di inzupparmi e, appena sceso a Ueno, ecco che scatta un allarme e tutto il personale ferroviario fa evaquare il gate (alla fine non sono riuscito a capire che era successo, troppo casino), per fortuna che la cara e vecchia Yamanote Line funzionava ancora ed in 20min mi ha portato a destinazione.
Vi lascio col video del treno (le ragazzine che ridacchiavano dietro di me, appena dopo la scossa si sono messe a dire con tono serio cose tipo "questo terremoto potra' peggiorare la situazione a Fukushima", ma poco dopo si sono messe a ridere anche su quello).
A Domani!
Domenica ho deciso di visitare i giardini della residenza imperiale ed Odaiba, l'isola artificiale nella baia di Tokyo.I giardini sono ad ingresso gratuito e senza prenotazione della visita, cosa invece necessaria per visitare la residenza dell'imperatore; ogni volta che entro in un giardino giapponese mi stupisco di quanto possa essere stupendo, cioe' oramai ne ho visitati almeno 6-7 e sembrano tutti uno piu' bello degli altri, ma ognuno e' unico...come se fosse un mondo a se' stante...una cosa difficile da spiegare a parole.
Dalla zona della residenza imperiale (Chiyoda) mi sono incamminato verso Ginza e (di nuovo) Shimbashi-Shiodome, qua ho preso la Yurikamome Line verso l'isola di Odaiba. La Yurikamome Line ha la particolarita' di essere una linea totalmente "automatica" e i treni non sono pilotati, stando sulla prima carrozza i primi posti a sedere danno l'impressione di essere alla guida del treno. L'isola di Odaiba puo' essere definita (tanto per cambiare) un mega parco divertimenti compresa di: centri commerciali, spiaggia, giardini immensi con zona barbecue inclusa, musei, stazione termale ruota panoramica e pure una statua della liberta'.
Qua purtroppo avrei voluto visitare uno dei musei che piu' mi importava di visitare, il Miraikan, ma dopo il terremoto ha subito dei danni ed e' ancora in riparazione ( ho anche provato a sbirciare all'interno ed e' ancora pieno di impalcature...non riaprira' a breve). Dopo un bel tour in questa zona, mi sono diretto verso la zona est dell'isola che e' piu' residenziale e industriale (c'e' il Panasonic Building), obiettivo: Tokyo Big Sight, ovvero la mecca del mondo dei manga (almeno per 2 volte all'anno) dato che e' la sede dove si svolgono i 2 Comiket annuali (estivo e invernale). Dopo aver praticamente camminato per piu' di meta' dell'isola, sono tornato verso la spiaggia dove mi sono appisolato per un'oretta prima di tornare verso Shinjuku.
Oggi (lunedi) ho fatto tappa a Nikko, un paesino tra le montagne a circa 150km da Tokyo. Il viaggio in treno all'andata e' stato abbastanza noioso e lungo (2h e mezza), la cosa carina è stata che alla partenza da Asakusa specificavano che se volevi andare a Nikko dovevi metterti nelle carrozze 5 o 6 perche' le carrozze dalla 1 alla 4 andavano a Kinugawa; infatti alla stazione di Shimo-imaichi (a 10min da Nikko) il treno si è proprio diviso sganciando le ultime 2 carrozze. Nikko e' praticamente ancora alla fine dell'inverno (ci sono ancora i blocchi di ghiaccio ai bordi delle strade), oggi pioveva e c'era un vento freddo abbastanza insistente, per fortuna i templi sono tutti in un'area di 1km quadrato quindi nessun problema col camminare. Il tempio Toshogu è il piu' fastoso di tutti, ha foglie d'oro che fanno da contorno in quasi tutte le stanze e i colori delle raffigurazioni sono di forte impatto visivo è il tempio piu' famoso per via delle sue raffigurazioni (le 3 scimmiette) e per ospitare la tomba del piu' famoso Shogun del Giappone: Ieyasu Tokugawa. Questi templi sono stati fondati piu' di 1200 anni fa e poterli visitare è stata un'esperienza unica, soprattutto quando davanti alla tomba dello Shogun ha iniziato a piovere e da lontano arrivava l'eco dei tuoni...sembrava una scena da film.Al ritorno ho vissuto momenti memorabili: sul treno per tornare ad Asakusa (Tokyo) ho incontrato i ragazzi delle scuole che tornavano a casa e stavano facendo un casino assurdo, dopo alcune fermate molti sono scesi lasciando sul treno un casino degno di noi italiani (potete vederlo nel video), mentre stavo guardando il paesaggio dal finestrino (praticamente campagne e monti) sul campo di fronte a me ad un centinaio di metri dal treno si schianta un fulmine e l'onda d'urto del frastuono che ci investe un secondo dopo è forte come se un treno superveloce ci fosse passato accanto. Passano meno di 5 minuti e il treno inizia a "scodare", ma non ci faccio caso dato che lo faceva molto spesso anche all'andata, pero' questa volta ci fermiamo improvvisamente ed in maniera un po' brusca, qui capisco che non e' colpa del treno, ma il terremoto sta facendo oscillare tutto intorno. Questa e' stata la prima volta che ho sentito il terremoto su un treno e la scossa era bella forte (il treno si scuoteva come quando era in movimento) ed e' anche durata parecchio, il video ho iniziato a girarlo circa 30 secondi dopo che ci eravamo fermati. Dopo la scossa il treno ha viaggiato a velocita' ridotta per una ventina di minuti ritardando di 40 minuti l'arrivo. Tornato a Tokyo la situazione dei trasporti per tornare qua a Shinjuku non era delle piu' felici: alcune linee della metro erano chiuse e fuori pioveva a dirotto, quindi mi sono deciso a fare un giro un po' piu' lungo con la metro che funzionava in modo da evitare di inzupparmi e, appena sceso a Ueno, ecco che scatta un allarme e tutto il personale ferroviario fa evaquare il gate (alla fine non sono riuscito a capire che era successo, troppo casino), per fortuna che la cara e vecchia Yamanote Line funzionava ancora ed in 20min mi ha portato a destinazione.
Vi lascio col video del treno (le ragazzine che ridacchiavano dietro di me, appena dopo la scossa si sono messe a dire con tono serio cose tipo "questo terremoto potra' peggiorare la situazione a Fukushima", ma poco dopo si sono messe a ridere anche su quello).
A Domani!
domenica 10 aprile 2011
Osaka Video
Ho caricato i due video che ho registrato ad Osaka, purtroppo la memoria era quasi finita quindi niente HD e pochi minuti a disposizione. Ho gia scattato più di mille foto in totale durante il viaggio, purtroppo quelle fatte di notte sono quasi tutte da buttare... non sò perchè ma questa fotocamera non riesce a fare foto decenti con poca luce e il flash è inutile (anzi contribuisce a peggiorarle).
Nel video riguardante il monte Tempozan potete vedere come ci si riduce quando il giorno prima si è stati sotto la pioggia battente per praticamente tutta la giornata e non si è avuta nemmeno la possibilità di fare una doccia.
Purtroppo per quanto riguarda le foto, ogni volta che sono in internet cafe devo decidere se caricarle o scrivere il resoconto della giornata dato che se facessi entrambe le cose non avrei tempo per dormire, quindi direi che le foto posso sempre caricarle una volta tornato con calma, anche perchè ne scatto circa un centinaio al giorno e mi ci vorrebbe troppo.
Magari dopo metto su altri video che ho fatto i giorni scorsi...
Nel video riguardante il monte Tempozan potete vedere come ci si riduce quando il giorno prima si è stati sotto la pioggia battente per praticamente tutta la giornata e non si è avuta nemmeno la possibilità di fare una doccia.
Purtroppo per quanto riguarda le foto, ogni volta che sono in internet cafe devo decidere se caricarle o scrivere il resoconto della giornata dato che se facessi entrambe le cose non avrei tempo per dormire, quindi direi che le foto posso sempre caricarle una volta tornato con calma, anche perchè ne scatto circa un centinaio al giorno e mi ci vorrebbe troppo.
Magari dopo metto su altri video che ho fatto i giorni scorsi...
giovedì 7 aprile 2011
L'Esperienza Kyoto
Rieccomi in internet cafe, oggi e' stata una giornata assurda: per colpa della mia demenza questa mattina appena dopo aver preso il primo autobus ho perso il pass (che avevo pagato 2000yen) che mi permetteva di usare autobus e metro gratis per 2 giorni (ieri e oggi) e in piu' avevo anche sbagliato a segnarmi la fermata nella guida che mi ero fatto...insomma ho avuto una buona ora e mezzo di delirio tra il cercare il pass nelle strade in cui ero passato e l'incazzatura crescente della previsione di una giornata che gia alle 9 e mezza poteva essere definita con la semplice espressione "che giornata di merda...". A Kyoto i bus si pagano a corsa e non hanno il biglietto, quando sei arrivato alla tua fermata butti i soldi dentro la macchinetta che sta accanto all'autista, quindi se fai una fermata o fai tutto il giro paghi il fare base (220yen) a meno che l'autobus non passa in zone "fuori citta'". L'unica cosa sensata da fare era tornare alla stazione centrale di Kyoto dove era possibile rifare un pass per un solo giorno (1200yen), ma nella zona in cui mi trovavo non sapevo quali autobus mi avrebbero riportato in stazione e di preciso nemmeno sapevo dove ero dato che avevo sbagliato fermata...quindi ho tirato due conti basandomi sulla voglia di picchiare me stesso e sul tempo buttato che passava e cosi ho cominciato a camminare in direzione della stazione (almeno idealmente) a piedi...
...per fortuna dopo circa 10min di cammino mi sono ritrovato su un passaggio pedonale sopraelevato dal quale ho scorto la Kyoto Tower (che e' di fronte alla stazione), cosi ho corretto leggermente la rotta (stavo andando quasi bene). Durante quei 20min di cammino sono passato per alcune delle stradine piu' remote e strette della zona centrale della citta', dove le vite quotidiane degli abitanti venivano turbate solo pochi secondi dal mio (incazzoso) passaggio. Una volta arrivato in stazione dentro di me sentivo che i problemi non sarebbero finiti subito: infatti appena comprato il nuovo pass butto lo sguardo sulla fermata del bus che mi serviva per la prossima destinazione ed ecco che scorgo una fila kilometrica di gente che nemmeno con 3 bus avrebbero potuto portar via. Senza pensarci troppo allora mi dirigo verso la fermata prima del terminal, in modo da poter salire sul bus prima dell'orda infinita, ma ecco che un altro errore gigante viene commesso: non tenendo conto che dal terminal di bus ne partono 2 e che fanno il percorso inverso, indovinate su quale sono salito... il bello e' che prima di rendermi conto di aver preso il bus nel senso sbagliato ci sono volute circa 10 fermate e oramai era troppo tardi. Quindi mi sono goduto circa 40min di giro turistico nella zona sud-est, poi nord e infine ovest di Kyoto prima di arrivare alla fermata del tempio Sanjusangendo, il tutto circondato da dei vecchi che non so' dove trovassero la forza di salire e scendere da quell'autobus.
Gia, come tutti saprete Kyoto e' la citta' dei templi, ma non tutti sanno che e' anche la citta' dei vecchi: non vi immaginate quanti anziani ci sono alle fermate e negli autobus, il record e' stato battuto in modo inequivocabile sull'autobus Minami (Sud) 5... per questa occasione voglio usare la forma in prosa dello scrittore Arbusto Congusto (detto Ciaosonoaugusto): "In questo autobus c'e' racchiusa la storia del Giappone degli ultimi 2000 anni... siamo una dozzina, io ne ho 24 (e non sono giapponese)... fa tu i conti".
Tornando alla mia esperienza, dopo essere stato circondato dai zombie di resident evil (le movenze erano quelle), la giornata ha preso una piega decisamente positiva: ho visitato il Fushimi Inari e sono stato al parco Maruyama, purtroppo per colpa del tempo perso ho dovuto rinunciare alla visita di 3 templi piu' la "passeggiata del filosofo". In compenso la sera verso le 7 ho visitato il Kiyomizudera illuminato con fari ed e' stato uno spettacolo unico. Non contento, sono tornato al parco Maruyama dove era tutto allestito per lo Yozakura (Hanami notturno) ed oltre ad una marea di gente c'erano anche le bancarelle che vendevano varie cibarie da mangiare sotto i ciliegi... ho consumato li la mia cena con karaage (pollo fritto) e una specie di kebab+chili fatto da 2 iraniani che sparavano minchiate senza senso con il loro giapponese improbabile...pero' era ottimo. L'atmosfera era troppo perfetta per una mega mangiata e bevuta in gruppo...sara' per la prossima volta.
Altre foto quando torno a Tokyo (domani sera riparto da Osaka per Tokyo)
lunedì 4 aprile 2011
Ciliegi in Fiore
Ho caricato le foto che ho fatto al parco di Ueno (sabato) ed a Miyajima (oggi). A Ueno era stracolmo di gente, tutta sui teli stesi sotto i ciliegi a mangiare e bere la peggio roba, anche io mi sono messo col mio pranzo al sacco (onigiri e ciambella con glassa al cioccolato) vicino a dei ragazzi (credo universitari) che facevano un casino assurdo, alcuni bevevano senza prendere fiato, mentre alcuni erano gia stesi a terra morti (era tipo l'una o poco piu'). Oltre a 2 gatti sopra ad un ciliegio, un'altra cosa strana che ho notato e' stato che quella era la prima volta che vedevo altri stranieri in giro: per il resto della settimana non ne avevo mai incrociato uno.
Per quanto riguarda oggi invece, sono stato a Miyajima un'isola che si trova nella baia di Hiroshima famosa per i suoi templi in particolare quello di Itsukushima che risale intorno al 500 d.c.
La caratteristica unica di questo santuario e' che l'ingresso (il torii) e' situato in mezzo al mare, ma quando arriva la bassa marea l'acqua si ritira praticamente del tutto in modo da rendere libero il passaggio e trasformare momentaneamente la zona intorno al santuario in una grande spiaggia. Miyajima e' considerata come uno dei 3 piu' bei paesaggi del Giappone e per quanto poco io abbia visto fin ora, questo posto esprime un qualcosa di unico che non credo si possa trovare da nessuna altra parte nel mondo. Potrei scrivere per ore della giornata di oggi, ma dato che ieri (e anche oggi) sono stato male, mi concedo un po' di sonno extra stasera.
Alla prossima.
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| Ueno |
Per quanto riguarda oggi invece, sono stato a Miyajima un'isola che si trova nella baia di Hiroshima famosa per i suoi templi in particolare quello di Itsukushima che risale intorno al 500 d.c.
La caratteristica unica di questo santuario e' che l'ingresso (il torii) e' situato in mezzo al mare, ma quando arriva la bassa marea l'acqua si ritira praticamente del tutto in modo da rendere libero il passaggio e trasformare momentaneamente la zona intorno al santuario in una grande spiaggia. Miyajima e' considerata come uno dei 3 piu' bei paesaggi del Giappone e per quanto poco io abbia visto fin ora, questo posto esprime un qualcosa di unico che non credo si possa trovare da nessuna altra parte nel mondo. Potrei scrivere per ore della giornata di oggi, ma dato che ieri (e anche oggi) sono stato male, mi concedo un po' di sonno extra stasera.
Alla prossima.
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| Miyajima |
sabato 2 aprile 2011
Yokohama
Inizialmente avevo in programma di visitare questa citta' negli ultimi giorni del mio viaggio, quando sarei tornato a Tokyo dopo il tour delle citta' ad ovest. Invece ieri mattina, dopo aver dormito all'internet cafe di Shibuya (il piu' silenzioso di tutti fin ora), ho deciso all'ultimo momento di andarci "al volo", posticipando la visita al Miraikan che e' ancora chiuso per via del terremoto (e purtroppo ancora non dicono quando riapre).
Andare a Yokohama dalla stazione di Shibuya e' una pacchia: la Tokyu Toyoko Line in questa stazione ha il terminal con treni diretti ogni 5-10min che ci mettono circa mezz'ora e costa solo 260yen.
Yokohama e' "strana" come citta' (in senso positivo), rispetto a Tokyo non e' costruita "fitta" (a parte la zona della stazione), ma soprattutto nel quartiere dei grattacieli ci sono ampi spazi non costruiti che spezzano il paesaggio di continuo. A Yokohama i quartieri che volevo visitare erano principalmente 2: Minato Mirai 21 e Chinatown. Minato Mirai e' un quartiere creato appositamente per il turismo dove ci sono una marea di negozi e centri commerciali ed anche un parco divertimenti con tanto di montagne russe e ruota panoramica (per un breve periodo la piu' grande del mondo). Prima di girare per Minato Mirai, pero' sono andato a Chinatown e dato che era ora di pranzo mi sono imbucato in uno dei mille ristoranti cinesi e mi sono fatto portare un nikuramen (ramen con carne) che volevo mangiare da giorni. Per quanto poco mi piacciano gli spaghetti, era veramente super-buono. Con la pancia piena poi sono andato al parco Yamashita in riva all'oceano e dopo aver smaltito l'abbiocco post-pranzo mi sono diretto verso Minato Mirai: l'ho girato praticamente tutto, ma diciamo che l'unico posto che ho veramente visitato e' stata la Landmark Tower, ovvero la torre simbolo del quartiere. Inutile dirvi dell'infinita' di negozi all'interno (al 33esimo piano c'era pure un esposizione di kimono), ma se fino a prima la giornata era un mezzo-fail, con 1000yen l'ho svoltata del tutto. Con meno di 10 euro sono potuto salire all'osservatorio al 69esimo piano a 296m che (fino a che non apre Tokyo Sky Tree) e' il piu' alto del Giappone: sono salito con un ascensore che aveva anche il display della velocita' dato che toccava una punta di 750m al minuto, portandomi dal primo al 69esimo piano in meno di 40 secondi. Ero in cima verso le 6 del pomeriggio e il sole stava tramontando, e' stato stupendo poter vedere il monte Fuji da quella distanza, pensavo non fosse possibile. Sono rimasto lassu' fino alle 7 (ora di chiusura) ed era oramai notte...e purtroppo anche la batteria della fotocamera era finita, cosi sono sceso e sono andato a mangiare all'Hard Rock Cafe dove avevo puntato da prima un Barbeque Bacon Cheesburger con patatine...sembrava proprio il panino perfetto, peccato la troppa salsa barbeque l'ha reso un po' stucchevole alla fine, ma era cmq buonissimo. Poi, stranamente a pezzi per la camminata, sono tornato in stazione e ho ripreso il treno per Tokyo.
Ecco un extra che non c'entra nulla con Yokohama. Questo video l'ho fatto questa mattina alla stazione di Shinjuku, dato che non avevo altro da fare. Scusate la risoluzione, ma non sapevo che questa fotocamera facesse cosi schifo nel fare i video.
Ah dimenticavo che domani non potro' aggiornare nulla perche' parto per Hiroshima e la notte la passero' sull'autobus...ci riaggiorniamo da Hiroshima.
Andare a Yokohama dalla stazione di Shibuya e' una pacchia: la Tokyu Toyoko Line in questa stazione ha il terminal con treni diretti ogni 5-10min che ci mettono circa mezz'ora e costa solo 260yen.
Yokohama e' "strana" come citta' (in senso positivo), rispetto a Tokyo non e' costruita "fitta" (a parte la zona della stazione), ma soprattutto nel quartiere dei grattacieli ci sono ampi spazi non costruiti che spezzano il paesaggio di continuo. A Yokohama i quartieri che volevo visitare erano principalmente 2: Minato Mirai 21 e Chinatown. Minato Mirai e' un quartiere creato appositamente per il turismo dove ci sono una marea di negozi e centri commerciali ed anche un parco divertimenti con tanto di montagne russe e ruota panoramica (per un breve periodo la piu' grande del mondo). Prima di girare per Minato Mirai, pero' sono andato a Chinatown e dato che era ora di pranzo mi sono imbucato in uno dei mille ristoranti cinesi e mi sono fatto portare un nikuramen (ramen con carne) che volevo mangiare da giorni. Per quanto poco mi piacciano gli spaghetti, era veramente super-buono. Con la pancia piena poi sono andato al parco Yamashita in riva all'oceano e dopo aver smaltito l'abbiocco post-pranzo mi sono diretto verso Minato Mirai: l'ho girato praticamente tutto, ma diciamo che l'unico posto che ho veramente visitato e' stata la Landmark Tower, ovvero la torre simbolo del quartiere. Inutile dirvi dell'infinita' di negozi all'interno (al 33esimo piano c'era pure un esposizione di kimono), ma se fino a prima la giornata era un mezzo-fail, con 1000yen l'ho svoltata del tutto. Con meno di 10 euro sono potuto salire all'osservatorio al 69esimo piano a 296m che (fino a che non apre Tokyo Sky Tree) e' il piu' alto del Giappone: sono salito con un ascensore che aveva anche il display della velocita' dato che toccava una punta di 750m al minuto, portandomi dal primo al 69esimo piano in meno di 40 secondi. Ero in cima verso le 6 del pomeriggio e il sole stava tramontando, e' stato stupendo poter vedere il monte Fuji da quella distanza, pensavo non fosse possibile. Sono rimasto lassu' fino alle 7 (ora di chiusura) ed era oramai notte...e purtroppo anche la batteria della fotocamera era finita, cosi sono sceso e sono andato a mangiare all'Hard Rock Cafe dove avevo puntato da prima un Barbeque Bacon Cheesburger con patatine...sembrava proprio il panino perfetto, peccato la troppa salsa barbeque l'ha reso un po' stucchevole alla fine, ma era cmq buonissimo. Poi, stranamente a pezzi per la camminata, sono tornato in stazione e ho ripreso il treno per Tokyo.
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| Yokohama |
Ecco un extra che non c'entra nulla con Yokohama. Questo video l'ho fatto questa mattina alla stazione di Shinjuku, dato che non avevo altro da fare. Scusate la risoluzione, ma non sapevo che questa fotocamera facesse cosi schifo nel fare i video.
Ah dimenticavo che domani non potro' aggiornare nulla perche' parto per Hiroshima e la notte la passero' sull'autobus...ci riaggiorniamo da Hiroshima.
venerdì 1 aprile 2011
Un salto ad Akihabara
Questa volta non proseguo col raccontarvi che ho fatto oggi (se ho tempo lo farò dopo), ma ho caricato le foto di lunedì ad Akihabara. Ci ero andato la mattina presto (verso le 8) perchè volevo comprarmi una SD e una batteria in più per la fotocamera e dovevo aspettare le 2 del pomeriggio prima di fare il check-in all'hotel a Shinjuku. Così ho preso il treno e in 10min scarsi eccomi ad Akihabara, quartiere dell'elettronica e dei manga. Purtroppo alle 8 di mattina era ancora tutto chiuso così ho iniziato a girare per far passare il tempo intanto che aspettavo che aprisse Yodobashi Camera: in teoria ti aspetteresti un negozio di fotocamere e affini, ma al suo interno c'era anche un intero piano dedicato a manga ed action figures. Una volta uscito da Yodobashi con una nuova batteria, SD e un lettore usb di SD e microSD, ho girato un altro po' per i vari negozi di fumetti che stavano aprendo man mano e ho mangiato un donburi (ciotola di riso con sopra il "contorno") con carne di manzo e uova (tipo carbonara) accompagnato da un piatto di soba (spaghetti in brodo) per circa 6 euro. Alla fine per guardare le varie cavolate (e ce ne sono un'infinità) lì in giro stavo facendo tardi per presentarmi in albergo, sono arrivato con un'ora di ritardo, ma per fortuna nessuno mi ha detto nulla.
Le immagini sono veramente poche sia per il fatto che molti negozi erano chiusi all'inizio sia per il fatto che sapevo di tornarci (proprio domani).
Le immagini sono veramente poche sia per il fatto che molti negozi erano chiusi all'inizio sia per il fatto che sapevo di tornarci (proprio domani).
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| Akihabara |
mercoledì 30 marzo 2011
Di nuovo "Online"
Konbanwa, o buonasera.
Dopo 2 notti passate in hotel torno a dormire in internet cafe. Questa volta sono al Gran Cyber Cafe Bagus di Kabukicho e ho preso una stanza per le prossime 12 ore (il tempo scade alle 8:03 di domani), fino a quell'ora ho internet, fumetti (qualcosa come 15 scaffali pieni) e drink vari (dalla coca cola al latte alla banana) gratis e illimitati (ho gia preso da leggere il volume speciale di Gantz "Osaka").
In questi 2 giorni di silenzio ho girato molto, ieri ho visitato 5 quartieri qui a Tokyo muovendomi sempre a piedi tranne per andare e venire dall'hotel (secondo google maps ho percorso piu' 9km a piedi), infatti ieri sera ero con le gambe a pezzi. Da Shinjuku ho preso la metro fino a Ginza quartiere pieno di negozi dell'alta moda, da qua ho iniziato a camminare fino a Tsukiji dove si trova il mercato del pesce e ho pranzato da Sushi Zanmai, uno dei piu' buoni ristoranti di sushi forse di tutto il mondo. Dopo pranzo ho ripreso il cammino verso il quartiere di Shinbashi per visitare i giardini Hamarikyu che pensavo fossero piu' veloci da visitare, invece c'e' voluta 1h e mezza per girarli tutti (ma ho lasciato via un paio di sentieri). Uscito dai giardini ho visitato brevemente la zona dello Shiodome piena di grattacieli abnormi che si rispecchiano a vicenda e mi sono diretto verso la Tokyo Tower nel quartiere di Roppongi, non sono salito sulla torre perche' avevo quasi finito la batteria della fotocamera e mi pareva un spreco spendere 8 o 14 euro (a seconda degli osservatori) senza poter fare almeno un filmato, alla fine ho deciso che ci tornero' un altro giorno. Quindi ho tirato dritto e sono arrivato all'Hard Rock Cafe dove mi son preso una birra che m'ha rimesso al mondo e ho proseguito fino ad arrivare a Roppongi Hills, un complesso commerciale dove nella Mori Tower, oltre a negozi e una stazione della metro, ci sono anche 2 piattaforme di osservazione (una all'ultimo piano e una sul tetto all'aperto), ma anche qua la stessa storia ed in piu' lo Sky Deck era chiuso. Da qua in poi sono riuscito anche a sorprendere me stesso: sono riuscito ad arrivare ad Ebisu passando per strade secondarie e come riferimento avevo solo la mia mappetta di google in scala kilometrica. Quando sono arrivato all'Yebisu Garden Place (si legge cmq Ebisu) erano le 6 passate ed era oramai notte, il museo della birra era gia chiuso (un motivo in piu' per tornarci), ma sono comunque riuscito a salire in cima al grattacielo (con l'ascensore :P) e fare un breve filmato della vista su Tokyo. A questo punto, senza la sensibilita' delle gambe, ho strisciato con i gomiti (metaforicamente) fino alla stazione dove ho beccato l'ora di punta: il primo treno che e' arrivato sembrava non avere persone dentro, ma tanti moscerini schiacciati sul vetro...mi son detto "aspetto il prossimo treno": stessa situazione del precedente, allora sono entrato (miracolosamente) nel vagone ed ho provato l'esperienza fisica e mentale del "treno affollato": ero stritolato da ogni lato e ad ogni sussulto altra gente mi si tuffava a peso morto addosso. Le fermate successive ho visto in azione i mitici "spingi persone" che compressavano la gente nelle carrozze mentre soffocavo sempre piu' in mezzo ad altra gente. Per fortuna ho dovuto patire solo 3 fermate, sgattagliolare fuori alla stazione di Shinjuku e' stato epico: accanto a me c'era una ragazza che prendeva letteralmente a spintoni chiunque stesse in mezzo tra lei e la porta del treno buttandoli fuori anche se non volevano scendere. Sicuramente e' stata un'esperienza "tipica" della vita di Tokyo, ma era l'ultima cosa che mi serviva stanco morto come ero... infatti appena dopo aver cenato in hotel mi son buttato a letto fino alla mattina dopo.
Ecco la mappa del percorso:
Visualizzazione ingrandita della mappa
Ora metto su qualche foto e magari anche video... dipende da quanto ci mette a caricarli. A dopo.
Dopo 2 notti passate in hotel torno a dormire in internet cafe. Questa volta sono al Gran Cyber Cafe Bagus di Kabukicho e ho preso una stanza per le prossime 12 ore (il tempo scade alle 8:03 di domani), fino a quell'ora ho internet, fumetti (qualcosa come 15 scaffali pieni) e drink vari (dalla coca cola al latte alla banana) gratis e illimitati (ho gia preso da leggere il volume speciale di Gantz "Osaka").
In questi 2 giorni di silenzio ho girato molto, ieri ho visitato 5 quartieri qui a Tokyo muovendomi sempre a piedi tranne per andare e venire dall'hotel (secondo google maps ho percorso piu' 9km a piedi), infatti ieri sera ero con le gambe a pezzi. Da Shinjuku ho preso la metro fino a Ginza quartiere pieno di negozi dell'alta moda, da qua ho iniziato a camminare fino a Tsukiji dove si trova il mercato del pesce e ho pranzato da Sushi Zanmai, uno dei piu' buoni ristoranti di sushi forse di tutto il mondo. Dopo pranzo ho ripreso il cammino verso il quartiere di Shinbashi per visitare i giardini Hamarikyu che pensavo fossero piu' veloci da visitare, invece c'e' voluta 1h e mezza per girarli tutti (ma ho lasciato via un paio di sentieri). Uscito dai giardini ho visitato brevemente la zona dello Shiodome piena di grattacieli abnormi che si rispecchiano a vicenda e mi sono diretto verso la Tokyo Tower nel quartiere di Roppongi, non sono salito sulla torre perche' avevo quasi finito la batteria della fotocamera e mi pareva un spreco spendere 8 o 14 euro (a seconda degli osservatori) senza poter fare almeno un filmato, alla fine ho deciso che ci tornero' un altro giorno. Quindi ho tirato dritto e sono arrivato all'Hard Rock Cafe dove mi son preso una birra che m'ha rimesso al mondo e ho proseguito fino ad arrivare a Roppongi Hills, un complesso commerciale dove nella Mori Tower, oltre a negozi e una stazione della metro, ci sono anche 2 piattaforme di osservazione (una all'ultimo piano e una sul tetto all'aperto), ma anche qua la stessa storia ed in piu' lo Sky Deck era chiuso. Da qua in poi sono riuscito anche a sorprendere me stesso: sono riuscito ad arrivare ad Ebisu passando per strade secondarie e come riferimento avevo solo la mia mappetta di google in scala kilometrica. Quando sono arrivato all'Yebisu Garden Place (si legge cmq Ebisu) erano le 6 passate ed era oramai notte, il museo della birra era gia chiuso (un motivo in piu' per tornarci), ma sono comunque riuscito a salire in cima al grattacielo (con l'ascensore :P) e fare un breve filmato della vista su Tokyo. A questo punto, senza la sensibilita' delle gambe, ho strisciato con i gomiti (metaforicamente) fino alla stazione dove ho beccato l'ora di punta: il primo treno che e' arrivato sembrava non avere persone dentro, ma tanti moscerini schiacciati sul vetro...mi son detto "aspetto il prossimo treno": stessa situazione del precedente, allora sono entrato (miracolosamente) nel vagone ed ho provato l'esperienza fisica e mentale del "treno affollato": ero stritolato da ogni lato e ad ogni sussulto altra gente mi si tuffava a peso morto addosso. Le fermate successive ho visto in azione i mitici "spingi persone" che compressavano la gente nelle carrozze mentre soffocavo sempre piu' in mezzo ad altra gente. Per fortuna ho dovuto patire solo 3 fermate, sgattagliolare fuori alla stazione di Shinjuku e' stato epico: accanto a me c'era una ragazza che prendeva letteralmente a spintoni chiunque stesse in mezzo tra lei e la porta del treno buttandoli fuori anche se non volevano scendere. Sicuramente e' stata un'esperienza "tipica" della vita di Tokyo, ma era l'ultima cosa che mi serviva stanco morto come ero... infatti appena dopo aver cenato in hotel mi son buttato a letto fino alla mattina dopo.
Ecco la mappa del percorso:
Visualizzazione ingrandita della mappa
Ora metto su qualche foto e magari anche video... dipende da quanto ci mette a caricarli. A dopo.
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| Shinjuku |
domenica 27 marzo 2011
Primo Giorno a Tokyo
Adesso che ho preso possesso di una stanza con pc fino a domattina posso raccontarvi un po' meglio come e' andato il primo giorno volo compreso. Purtroppo le foto e i video non li posso ancora caricare dato che il pc che mi hanno dato ora non ha il lettore di schede.
Come accennavo prima, il volo e' stato devastante: le prime 5 ore tranquille, ma poi ho provato a dormire e sono stato svegliato ripetutamente da un po' di turbolenza e da una bimba di 1 anno che da quel momento ha strillato e pianto di continuo impedendo a meta' aereo di dormire per tutto il resto del viaggio...in piu' il mio monitor dove guardare film, giocare, etc... non funzionava quindi potevo solo guardare i film della coppia di giapponesi che mi stavano accanto o guardare fuori dal finestrino. Dopo meno di 11 ore siamo atterrati ad Osaka con circa un'ora di anticipo, subito persa con gli interessi per via delle autorita' giapponesi che hanno ispezionato i passeggeri con una pistola a rilevamento termico (sembrava una di quelle pistole che leggono gli scontrini, ma dall'altra parte c'era un display Lcd di una videocamera a visione termica) sembravamo degli infetti. Dopo questo bel siparietto ci abbiamo messo una vita a ripartire, alcuni assistenti di volo dicevano che c'era la possibilita' che il volo non sarebbe ripartito, poi l'equipaggio e' stato cambiato e infine mezz'ora di rifornimento carburante. Ripartiamo con un pilota molto meno bravo di quello di prima, decollo e atterraggio erano paragonabili a giri sulle montagne russe, ma almeno sono riuscito ad arrivare a Tokyo Narita.
L'aeroporto internazionale di Narita, che in teoria dovrebbe essere il piu' affollato del Giappone, era una desolazione assoluta, sembrava un scalo tipo St.Egidio a Perugia. Una valanga di voli cancellati, e solo 2 in arrivo: il mio e uno dall'Australia. Purtroppo non ho fatto nessun video e nessuna foto perche' non riuscivo a trovare lo sportello dove fare la carta ricaricabile per i treni (Suica) e dalla fretta poi ho fatto uno degli errori "da non fare" cioe' ho preso al volo un treno senza controllare veramente se fosse quello giusto e per i primi 5min ero nel panico totale a pensare che stesse andando nel verso sbagliato. Invece era quello giusto e in 40min mi ha portato fino a Tokyo (stazione Marunouchi) dove poi cambiando con la Yamanote Line sono arrivato a Shinjuku. Anche qua preso dalla foga ho fatto la cazzata di uscire alla prima uscita che ho incontrato, trovandomi cosi dalla parte opposta della stazione (che e' gigante) da quella dove volevo andare. Ho messo la valigia nel coin locker e ho cominciato a girare nella zona intorno alla stazione, ma le forze mi sono venute a mancare praticamente subito, quindi sono tornato dentro la stazione e ho mangiato il Beef-Curry strabuono e strapiccante poi ho fatto pausa in internet cafe e infine ho ricominciato a girare fino a poco fa. Purtroppo la sera le illuminazioni al neon sono quasi tutte spente per risparmiare energia il che rende la zona dei grattacieli un po' isolata e quasi "lugubre" (posti loschi Shinjuku). Ora vado a letto e cerco di prende un po' il ritmo, domattina colazione da Mister Donut, credo...
Come accennavo prima, il volo e' stato devastante: le prime 5 ore tranquille, ma poi ho provato a dormire e sono stato svegliato ripetutamente da un po' di turbolenza e da una bimba di 1 anno che da quel momento ha strillato e pianto di continuo impedendo a meta' aereo di dormire per tutto il resto del viaggio...in piu' il mio monitor dove guardare film, giocare, etc... non funzionava quindi potevo solo guardare i film della coppia di giapponesi che mi stavano accanto o guardare fuori dal finestrino. Dopo meno di 11 ore siamo atterrati ad Osaka con circa un'ora di anticipo, subito persa con gli interessi per via delle autorita' giapponesi che hanno ispezionato i passeggeri con una pistola a rilevamento termico (sembrava una di quelle pistole che leggono gli scontrini, ma dall'altra parte c'era un display Lcd di una videocamera a visione termica) sembravamo degli infetti. Dopo questo bel siparietto ci abbiamo messo una vita a ripartire, alcuni assistenti di volo dicevano che c'era la possibilita' che il volo non sarebbe ripartito, poi l'equipaggio e' stato cambiato e infine mezz'ora di rifornimento carburante. Ripartiamo con un pilota molto meno bravo di quello di prima, decollo e atterraggio erano paragonabili a giri sulle montagne russe, ma almeno sono riuscito ad arrivare a Tokyo Narita.
L'aeroporto internazionale di Narita, che in teoria dovrebbe essere il piu' affollato del Giappone, era una desolazione assoluta, sembrava un scalo tipo St.Egidio a Perugia. Una valanga di voli cancellati, e solo 2 in arrivo: il mio e uno dall'Australia. Purtroppo non ho fatto nessun video e nessuna foto perche' non riuscivo a trovare lo sportello dove fare la carta ricaricabile per i treni (Suica) e dalla fretta poi ho fatto uno degli errori "da non fare" cioe' ho preso al volo un treno senza controllare veramente se fosse quello giusto e per i primi 5min ero nel panico totale a pensare che stesse andando nel verso sbagliato. Invece era quello giusto e in 40min mi ha portato fino a Tokyo (stazione Marunouchi) dove poi cambiando con la Yamanote Line sono arrivato a Shinjuku. Anche qua preso dalla foga ho fatto la cazzata di uscire alla prima uscita che ho incontrato, trovandomi cosi dalla parte opposta della stazione (che e' gigante) da quella dove volevo andare. Ho messo la valigia nel coin locker e ho cominciato a girare nella zona intorno alla stazione, ma le forze mi sono venute a mancare praticamente subito, quindi sono tornato dentro la stazione e ho mangiato il Beef-Curry strabuono e strapiccante poi ho fatto pausa in internet cafe e infine ho ricominciato a girare fino a poco fa. Purtroppo la sera le illuminazioni al neon sono quasi tutte spente per risparmiare energia il che rende la zona dei grattacieli un po' isolata e quasi "lugubre" (posti loschi Shinjuku). Ora vado a letto e cerco di prende un po' il ritmo, domattina colazione da Mister Donut, credo...
Distrutto ma contento
Vi confermo che in questo momento sono a Tokyo a Shinjuku all'internet cafe "Manboo!" (scritto con il font di Yahoo!). Non ho molto tempo per scrivere quindi riassumo molto: il viaggio e' stato un vero trauma, 14 ore di volo di cui ne ho dormite meno di 4...la tattica del non dormire la notte prima non ha funzionato, ora mi sono rifugiato in questo internet cafe per mezz'ora perche' non ce la facevo piu' a camminare ed ho pure beccato tutto lo staff che non capisce nemmeno una parola di inglese...quasi mi son dovuto esprimere a gesti. Pero' in compenso per 6 euro a pranzo mi sono mangiato una mega porzione di riso al curry con manzo veramente buono, su uno di quei ristoranti che ti siedi al bancone sullo sgabello e mangi davanti a tutti quelli che passano...figata.
Stasera quando mi sono sistemato meglio spero di mettere anche le foto e i video.
Stasera quando mi sono sistemato meglio spero di mettere anche le foto e i video.
sabato 26 marzo 2011
Questa notte sto sveglio dato che voglio dormire in aereo per cercare di attutire un po' il jet lag: dato che parto la mattina e arrivo dopo 12 ore che è mattina ancora più presto, volevo creare una "finestra di riposo" di almeno 7 ore in aereo, ma non ho idea se questa tecnica (da me pensata) funzioni dato che potrei ritrovarmi solo più stanco all'arrivo.
Ancora non sto realizzando che tra meno di 7 ore salirò per la prima volta su un aereo, che dopo quasi 12 ore atterrerà ad Osaka ed infine dopo un'altra ora e mezza all'aeroporto di Narita... a quel punto solo 70km e poco più di un'ora di treno mi separeranno da Tokyo.
Me lo sono immaginato molte volte il mio arrivo in Giappone... chissà come sarà per davvero...
Il prossimo post che scriverò su questo blog sarà direttamente dal Giappone, vi farò sapere come è andato l'incipit di quest'esperienza.
Time Flies, Stars Die... It's Time to Fly.
Ancora non sto realizzando che tra meno di 7 ore salirò per la prima volta su un aereo, che dopo quasi 12 ore atterrerà ad Osaka ed infine dopo un'altra ora e mezza all'aeroporto di Narita... a quel punto solo 70km e poco più di un'ora di treno mi separeranno da Tokyo.
Me lo sono immaginato molte volte il mio arrivo in Giappone... chissà come sarà per davvero...
Il prossimo post che scriverò su questo blog sarà direttamente dal Giappone, vi farò sapere come è andato l'incipit di quest'esperienza.
Time Flies, Stars Die... It's Time to Fly.
giovedì 24 marzo 2011
Partenza Anticipata
Per l'ennesima volta, grazie ad Alitalia, mi vedo costretto a cambiare le date di volo (per l'ultima volta).
Questa volta ho spostato solo il volo di andata a sabato 26 Marzo (10:40), dato che quello per domenica era stato cancellato. Ora starò in Giappone un giorno in più, ma al tempo stesso la partenza è immediatamente diventata "dopodomani", il che comporta meno tempo a disposizione per i preparativi.
Spero di non dimenticare nulla di importante prima di partire.
Guide (non troppo utili) e mappe: Check
Adattatore per presa u.s.-jap: Check
Money: Check
Questa volta ho spostato solo il volo di andata a sabato 26 Marzo (10:40), dato che quello per domenica era stato cancellato. Ora starò in Giappone un giorno in più, ma al tempo stesso la partenza è immediatamente diventata "dopodomani", il che comporta meno tempo a disposizione per i preparativi.
Spero di non dimenticare nulla di importante prima di partire.
Guide (non troppo utili) e mappe: Check
Adattatore per presa u.s.-jap: Check
Money: Check
lunedì 21 marzo 2011
Kanto Train Status & Blackout
I trasporti pubblici a Tokyo e nella regione del Kanto stanno gradualmente riprendendo, ma ci sono ancora alcune linee ferroviarie che sono sospese o che funzionano a frequenza ridotta.
I comunicati delle varie compagnie sono (ovviamente) in giapponese, quindi sarebbe un bel problema controllare giornalmente quali treni funzionano e programmare i vari spostamenti.
Per fortuna alcune persone si sono offerte volontarie nel tradurre in inglese i vari comunicati e li hanno messi online in un blog: Kanto Train Status
Per visitare Tokyo e dintorni, questi avvisi sono di vitale importanza considerando anche il fatto che appena fuori dalle zone centrali, ci sono i blackout programmati durante il giorno.
Google ha creato una pagina molto ben fatta dove tramite Google Maps indica le varie suddivisioni in gruppi e gli orari in cui sono programmati i blackout: Blackout Info
I comunicati delle varie compagnie sono (ovviamente) in giapponese, quindi sarebbe un bel problema controllare giornalmente quali treni funzionano e programmare i vari spostamenti.
Per fortuna alcune persone si sono offerte volontarie nel tradurre in inglese i vari comunicati e li hanno messi online in un blog: Kanto Train Status
Per visitare Tokyo e dintorni, questi avvisi sono di vitale importanza considerando anche il fatto che appena fuori dalle zone centrali, ci sono i blackout programmati durante il giorno.
Google ha creato una pagina molto ben fatta dove tramite Google Maps indica le varie suddivisioni in gruppi e gli orari in cui sono programmati i blackout: Blackout Info
domenica 20 marzo 2011
Volo posticipato e nuove date
Oggi ho richiamato Alitalia (più di una volta) ed ho avuto conferma che non intendono ripristinare i voli su Tokyo prima di Mercoledì. Inoltre sul sito dell'Ambasciata Italiana in un comunicato rilasciato oggi, lasciano intendere che Alitalia continuerà a mantenere i voli esclusivamente su Osaka almeno fino al 23 Marzo. Quindi, non senza problemi (il primo operatore Alitalia con cui ho parlato mi ha detto che non avevano posti disponibili) ho posticipato partenza e ritorno di 4 giorni: 27 Marzo - 14 Aprile.
Ho fatto prenotare nuovamente per/da l'aeroporto di Narita (Tokyo) in caso riportassero i voli alla normalità, ma anche se questo non dovesse accadere, sto modificando l'itinerario in modo da poter fare il viaggio anche da Osaka.
La scelta è stata presa in base alla priorità che mi sono dato per questo viaggio, ovvero andare nel periodo giusto per assistere all Hanami. Queste date sono un po' l'ultima occasione.
Ho fatto prenotare nuovamente per/da l'aeroporto di Narita (Tokyo) in caso riportassero i voli alla normalità, ma anche se questo non dovesse accadere, sto modificando l'itinerario in modo da poter fare il viaggio anche da Osaka.
La scelta è stata presa in base alla priorità che mi sono dato per questo viaggio, ovvero andare nel periodo giusto per assistere all Hanami. Queste date sono un po' l'ultima occasione.
Elaborazione di Alternative
Fuori tra poco sarà mattina e sto prendendo anche il tempo per scrivere queste 2 righe. Da ieri, dopo aver chiamato Alitalia, stavo cercando un modo per rimediare al fatto che ora tutti i voli sono dirottati su Osaka e fino a stasera pensavo che la soluzione migliore era spostare il viaggio al mese prossimo (minimo).
Da qualche ora, però sono riuscito a trovare un compromesso (forse) definitivo. Domani la prima cosa che farò è chiamare di nuovo Alitalia e, se mi dicono che la situazione dei voli non cambia, sposterò il volo, ma di molto poco...
Time to sleep now.
Da qualche ora, però sono riuscito a trovare un compromesso (forse) definitivo. Domani la prima cosa che farò è chiamare di nuovo Alitalia e, se mi dicono che la situazione dei voli non cambia, sposterò il volo, ma di molto poco...
Time to sleep now.
venerdì 18 marzo 2011
Situazioni e Decisioni (impossibili)
Da ieri la situazione nella centrale nucleare di Fukushima è migliorata parecchio: dopo aver sversato 50 tonnellate d'acqua tra elicotteri e autopompe, il livello di radiazioni è diminuito drasticamente, permettendo così di iniziare i lavori per riportare la corrente allo stabilimento ed attivare così i sistemi di raffreddamento. Le autorità hanno annunciato che entro Domenica l'elettricità sarà ripristinata per tutti i reattori.
La situazione sembra stabilizzarsi, anche a Tokyo i livelli di radiazione sono praticamente tornati alla normalità ed è stato annullato anche qualche blackout, i treni stanno gradualmente tornando tutti in servizio e l'aeroporto di Narita funziona a pieno regime. In questa situazione i rischi ed i problemi in cui potrei incappare mi sembrano molto diminuiti soprattutto rapportati alla voglia che ho di partire.
Quindi partirei... si appunto condizionale, perchè in questo momento si è aggiunta una nuova condizione che non dipende da me: Alitalia ha momentaneamente dirottato tutti i voli da/per Tokyo su Osaka e non ha specificato fino a quando durerà questa condizione. Cioè se questa condizione non cambia, Mercoledì/Giovedì mi ritroverei in una città a 450km da Tokyo, dove ho un hotel prenotato per il giorno stesso, e per raggiungerlo dovrei spendere circa 150€ e 4 ore di una giornata che finirebbe in un nulla di fatto.
In questo momento avrei gia deciso, ma per questo problema ridicolo mi ritrovo ancora ad aspettare...e intanto il tempo passa...
La situazione sembra stabilizzarsi, anche a Tokyo i livelli di radiazione sono praticamente tornati alla normalità ed è stato annullato anche qualche blackout, i treni stanno gradualmente tornando tutti in servizio e l'aeroporto di Narita funziona a pieno regime. In questa situazione i rischi ed i problemi in cui potrei incappare mi sembrano molto diminuiti soprattutto rapportati alla voglia che ho di partire.
Quindi partirei... si appunto condizionale, perchè in questo momento si è aggiunta una nuova condizione che non dipende da me: Alitalia ha momentaneamente dirottato tutti i voli da/per Tokyo su Osaka e non ha specificato fino a quando durerà questa condizione. Cioè se questa condizione non cambia, Mercoledì/Giovedì mi ritroverei in una città a 450km da Tokyo, dove ho un hotel prenotato per il giorno stesso, e per raggiungerlo dovrei spendere circa 150€ e 4 ore di una giornata che finirebbe in un nulla di fatto.
In questo momento avrei gia deciso, ma per questo problema ridicolo mi ritrovo ancora ad aspettare...e intanto il tempo passa...
giovedì 17 marzo 2011
Nuovo aggiornamento e status di Fukushima
Ieri gli elicotteri delle forze di autodifesa giapponese hanno riversato acqua nei reattori della centrale #1 di Fukushima insieme anche a delle autocisterne dei pompieri via terra.
Al momento però l'operazione non sembra andata a buon fine, dato che le radiazioni sono ancora in aumento nella zona della centrale raggiungendo l'ordine di alcune decine di millisievert.
Intanto si sta cercando di ripristinare l'elettricità all'interno della centrale, così da poter ripristinare i sistemi di raffreddamento che si sono fermati a causa del terremoto e dello tsunami.
Questo è il report di Kyodo News dello status delle due centrali di Fukushima in queste ultime ore:
Fukushima No. 1 plant
-- Reactor No. 1 - Operation suspended after quake, cooling failure, partial melting of core, vapor vented, building housing reactor damaged Saturday by hydrogen explosion, seawater being pumped in.
-- Reactor No. 2 - Operation suspended after quake, cooling failure, seawater being pumped in, fuel rods fully exposed temporarily, vapor vented, building housing reactor damaged Monday by blast at reactor No. 3, damage to containment vessel feared, potential meltdown feared.
-- Reactor No. 3 - Operation suspended after quake, cooling failure, partial melting of core feared, vapor vented, seawater being pumped in, building housing reactor damaged Monday by hydrogen explosion, high-level radiation measured nearby on Tuesday, plume of smoke observed Wednesday and presumed to have come from spent-fuel storage pool, severe damage to containment vessel unlikely, seawater dumped over pool by helicopter on Thursday, water sprayed at it from ground.
-- Reactor No. 4 - Under maintenance when quake struck, fire Tuesday possibly caused by hydrogen explosion at pool holding spent fuel rods, abnormal temperature rise in spent-fuel storage pool, fire observed Wednesday at building housing reactor, pool water level feared receding, renewed nuclear chain reaction feared.
-- Reactors No. 5, 6 - Under maintenance when quake struck, water temperatures in spent-fuel storage pools increased to about 64 C on Thursday.
-- Spent-fuel storage pools at all reactors -- Cooling functions lost, water temperatures or levels unobservable at reactors No. 1 to 4.
Fukushima No. 2 plant
-- Reactors No. 1, 2, 4 - Operation suspended after quake, cooling failure, then cold shutdown.
-- Reactor No. 3 - Operation suspended after quake, cold shutdown.
Dato che mancano 6 giorni alla partenza, penso che entro questa sera o al più tardi domani, prenderò una decisione definitiva per quanto riguarda il viaggio.
Al momento però l'operazione non sembra andata a buon fine, dato che le radiazioni sono ancora in aumento nella zona della centrale raggiungendo l'ordine di alcune decine di millisievert.
Intanto si sta cercando di ripristinare l'elettricità all'interno della centrale, così da poter ripristinare i sistemi di raffreddamento che si sono fermati a causa del terremoto e dello tsunami.
Questo è il report di Kyodo News dello status delle due centrali di Fukushima in queste ultime ore:
Fukushima No. 1 plant
-- Reactor No. 1 - Operation suspended after quake, cooling failure, partial melting of core, vapor vented, building housing reactor damaged Saturday by hydrogen explosion, seawater being pumped in.
-- Reactor No. 2 - Operation suspended after quake, cooling failure, seawater being pumped in, fuel rods fully exposed temporarily, vapor vented, building housing reactor damaged Monday by blast at reactor No. 3, damage to containment vessel feared, potential meltdown feared.
-- Reactor No. 3 - Operation suspended after quake, cooling failure, partial melting of core feared, vapor vented, seawater being pumped in, building housing reactor damaged Monday by hydrogen explosion, high-level radiation measured nearby on Tuesday, plume of smoke observed Wednesday and presumed to have come from spent-fuel storage pool, severe damage to containment vessel unlikely, seawater dumped over pool by helicopter on Thursday, water sprayed at it from ground.
-- Reactor No. 4 - Under maintenance when quake struck, fire Tuesday possibly caused by hydrogen explosion at pool holding spent fuel rods, abnormal temperature rise in spent-fuel storage pool, fire observed Wednesday at building housing reactor, pool water level feared receding, renewed nuclear chain reaction feared.
-- Reactors No. 5, 6 - Under maintenance when quake struck, water temperatures in spent-fuel storage pools increased to about 64 C on Thursday.
-- Spent-fuel storage pools at all reactors -- Cooling functions lost, water temperatures or levels unobservable at reactors No. 1 to 4.
Fukushima No. 2 plant
-- Reactors No. 1, 2, 4 - Operation suspended after quake, cooling failure, then cold shutdown.
-- Reactor No. 3 - Operation suspended after quake, cold shutdown.
Dato che mancano 6 giorni alla partenza, penso che entro questa sera o al più tardi domani, prenderò una decisione definitiva per quanto riguarda il viaggio.
mercoledì 16 marzo 2011
Fukushima Status 16 March 20:00 (JST)
Il sito Kyodo News ha rilasciato un altro documento con lo status aggiornato dei reattori delle centrali #1 e #2 di Fukushima:
Fukushima No. 1 plant
-- Reactor No. 1 - Suspended after quake, cooling failure, partial melting of core, vapor vented, building damaged Saturday by hydrogen explosion, seawater being pumped in.
-- Reactor No. 2 - Suspended after quake, cooling failure, seawater being pumped in, fuel rods fully exposed temporarily, vapor vented, building housing reactor damaged Monday by blast at reactor No. 3, damage to containment vessel on Tuesday, potential meltdown feared.
-- Reactor No. 3 - Suspended after quake, cooling failure, partial melting of core feared, vapor vented, seawater being pumped in, building housing reactor damaged Monday by hydrogen explosion, high-level radiation measured nearby on Tuesday, plume of smoke observed Wednesday, damage to containment vessel likely.
-- Reactor No. 4 - Under maintenance when quake struck, fire Tuesday possibly caused by hydrogen explosion at pool holding spent fuel rods, abnormal temperature rise in spent-fuel storage pool but water level not observed, fire observed Wednesday at building housing reactor, no water poured in to cool pool, spraying of boric acid being considered.
-- Reactors No. 5, No. 6 - Under maintenance when quake struck, temperatures slightly rising in spent-fuel storage pools.
Fukushima No. 2 plant
-- Reactors No. 1, No. 2, No. 4 - Suspended after quake, cooling failure, then cold shutdown.
-- Reactor No. 3 - Suspended after quake, cold shutdown.
Intanto ecco la foto mostrata nella conferenza stampa di questa mattina (ieri notte in Italia). Le indicazioni dei reattori le ho aggiunte io editando l'originale.
Fukushima No. 1 plant
-- Reactor No. 1 - Suspended after quake, cooling failure, partial melting of core, vapor vented, building damaged Saturday by hydrogen explosion, seawater being pumped in.
-- Reactor No. 2 - Suspended after quake, cooling failure, seawater being pumped in, fuel rods fully exposed temporarily, vapor vented, building housing reactor damaged Monday by blast at reactor No. 3, damage to containment vessel on Tuesday, potential meltdown feared.
-- Reactor No. 3 - Suspended after quake, cooling failure, partial melting of core feared, vapor vented, seawater being pumped in, building housing reactor damaged Monday by hydrogen explosion, high-level radiation measured nearby on Tuesday, plume of smoke observed Wednesday, damage to containment vessel likely.
-- Reactor No. 4 - Under maintenance when quake struck, fire Tuesday possibly caused by hydrogen explosion at pool holding spent fuel rods, abnormal temperature rise in spent-fuel storage pool but water level not observed, fire observed Wednesday at building housing reactor, no water poured in to cool pool, spraying of boric acid being considered.
-- Reactors No. 5, No. 6 - Under maintenance when quake struck, temperatures slightly rising in spent-fuel storage pools.
Fukushima No. 2 plant
-- Reactors No. 1, No. 2, No. 4 - Suspended after quake, cooling failure, then cold shutdown.
-- Reactor No. 3 - Suspended after quake, cold shutdown.
Intanto ecco la foto mostrata nella conferenza stampa di questa mattina (ieri notte in Italia). Le indicazioni dei reattori le ho aggiunte io editando l'originale.
2 Reattori Danneggiati
Kyodo News riporta che i reattori n.1 e n.2 della centrale #1 di Fukushima sarebbero parzialmente fusi e le barre di combustibile sarebbero danneggiate per il 70% nel reattore n.1 e per il 33% nel reattore n.2.
3 ore fa è scoppiato un'altro incendio nel reattore n.4. Questo reattore è stato spento, ma le barre devono essere raffreddate per smettere di sprigionare radiazioni e ieri si era verificato un abbassamento del livello dell'acqua. In questi minuti ci sono voci contrastanti che dicono che l'incendio è stato domato, mentre altre dicono che l'incendio sia ancora in corso ed, essendo interno alla struttura, non può essere visto dall'esterno. L'unica notizia che sembra certa è il fatto che è stato usato l'acido borico per prevenire ulteriori danni da parte del fuoco al reattore.
In questo momento (10:00 JST) un elicottero della NHK sta riprendendo la centrale da grande distanza e le immagini sono di una colonna di fumo bianco che quasi avvolge lo stabilimento. Potete seguirlo live qui NHK TV
(10:30 JST) Tramite conferenza stampa le autorità hanno appena dichiarato che sul posto stanno accorrendo diverse unità dei pompieri e che il fumo che si alza dalla centrale non si riesce a capire da quale struttura provenga (la zona è stata evaquata quindi non hanno osservatori per verificare) e dicono che potrebbe essere anche vapore. Alle 9:00 (JST) il livello di radiazioni nella centrale era di 587microsievert. I sensori del reattore 3 sono rotti, ma nel reattore 4 l'ultima misurazione della temperatura dell'acqua era di 84°C. Stanno cercando di organizzare le autocisterne dei pompieri per poter pompare più acqua possibile all'interno del reattore. Infine mostrano una foto dei reattori 3 e 4, uno dei quali ha un vistoso buco nella struttura.
3 ore fa è scoppiato un'altro incendio nel reattore n.4. Questo reattore è stato spento, ma le barre devono essere raffreddate per smettere di sprigionare radiazioni e ieri si era verificato un abbassamento del livello dell'acqua. In questi minuti ci sono voci contrastanti che dicono che l'incendio è stato domato, mentre altre dicono che l'incendio sia ancora in corso ed, essendo interno alla struttura, non può essere visto dall'esterno. L'unica notizia che sembra certa è il fatto che è stato usato l'acido borico per prevenire ulteriori danni da parte del fuoco al reattore.
In questo momento (10:00 JST) un elicottero della NHK sta riprendendo la centrale da grande distanza e le immagini sono di una colonna di fumo bianco che quasi avvolge lo stabilimento. Potete seguirlo live qui NHK TV
(10:30 JST) Tramite conferenza stampa le autorità hanno appena dichiarato che sul posto stanno accorrendo diverse unità dei pompieri e che il fumo che si alza dalla centrale non si riesce a capire da quale struttura provenga (la zona è stata evaquata quindi non hanno osservatori per verificare) e dicono che potrebbe essere anche vapore. Alle 9:00 (JST) il livello di radiazioni nella centrale era di 587microsievert. I sensori del reattore 3 sono rotti, ma nel reattore 4 l'ultima misurazione della temperatura dell'acqua era di 84°C. Stanno cercando di organizzare le autocisterne dei pompieri per poter pompare più acqua possibile all'interno del reattore. Infine mostrano una foto dei reattori 3 e 4, uno dei quali ha un vistoso buco nella struttura.
martedì 15 marzo 2011
Fukushima Status
Tramite il sito di Kyodo News vi riporto lo status dei singoli reattori nelle 2 centrali nucleari di Fukushima (#1 e #2):
Fukushima No. 1
-- Reactor No. 1 - Cooling failure, partial melting of core, vapor vented, hydrogen explosion, seawater pumped in.
-- Reactor No. 2 - Cooling failure, seawater pumped in, fuel rods fully exposed temporarily, vapor vented, damage to containment system, potential meltdown feared.
-- Reactor No. 3 - Cooling failure, partial melting of core feared, vapor vented, seawater pumped in, hydrogen explosion, high-level radiation measured nearby.
-- Reactor No. 4 - Under maintenance when quake struck, fire caused possibly by hydrogen explosion at pool holding spent fuel rods, pool water level feared receding.
-- Reactor No. 5 - Under maintenance when quake struck, temperature slightly rising at spent fuel pool.
-- Reactor No. 6 - Under maintenance when quake struck, temperature slightly rising at spent fuel pool.
Fukushima No. 2
-- Reactor No. 1 - Cooling failure, then cold shutdown.
-- Reactor No. 2 - Cooling failure, then cold shutdown.
-- Reactor No. 3 - Cold shutdown.
-- Reactor No. 4 - Cooling failure, then cold shutdown.
Fukushima No. 1
-- Reactor No. 1 - Cooling failure, partial melting of core, vapor vented, hydrogen explosion, seawater pumped in.
-- Reactor No. 2 - Cooling failure, seawater pumped in, fuel rods fully exposed temporarily, vapor vented, damage to containment system, potential meltdown feared.
-- Reactor No. 3 - Cooling failure, partial melting of core feared, vapor vented, seawater pumped in, hydrogen explosion, high-level radiation measured nearby.
-- Reactor No. 4 - Under maintenance when quake struck, fire caused possibly by hydrogen explosion at pool holding spent fuel rods, pool water level feared receding.
-- Reactor No. 5 - Under maintenance when quake struck, temperature slightly rising at spent fuel pool.
-- Reactor No. 6 - Under maintenance when quake struck, temperature slightly rising at spent fuel pool.
Fukushima No. 2
-- Reactor No. 1 - Cooling failure, then cold shutdown.
-- Reactor No. 2 - Cooling failure, then cold shutdown.
-- Reactor No. 3 - Cold shutdown.
-- Reactor No. 4 - Cooling failure, then cold shutdown.
Esplosioni
Questa mattina in Giappone, nella centrale n.1 di Fukushima sono avvenute 2 esplosioni.
La prima è avvenuta in maniera diversa da tutte le altre: nel reattore n.2 per qualche problema avvenuto con il pompaggio dell'acqua è avvenuta un'esplosione nello strato subito prossimo a quello delle barre di combustibile e questa avrebbe danneggiato il "contenitore", provocando una ragguardevole fuoriuscita di radiazioni, che hanno provocato un forte aumento nella zona fino a 900 microsievert, che è stato però subito riportato a 200. Nella zona è stato aumentato il raggio di evaquazione fino a 30km dalla centrale.
La seconda esplosione è avvenuta un paio d'ore dopo nel reattore n.4, questa è stata un'esplosione di idrogeno come nei reattori n.1 e 3. L'unica differenza è che l'esplosione in questo caso ha provocato un incendio che è stato domato con l'aiuto delle forze militari americane.
Intanto le radiazioni stanno aumentando anche ben oltre la zona della centrale, a Tokyo il livello è aumentato di almeno 4 volte rispetto alla norma, anche se questo livello non è pericoloso per la salute. Aumenti del livello di radiazioni sono state rilevate anche a Yokohama e nella regione del Kanto in generale.
Intanto circa mezz'ora fa è stata avvertita un'altra scossa di terremoto di magnitudo 6.4 con epicentro a Shizuoka. Nelle città limitrofe 20.000 abitazioni sarebbero senza elettricità e sono anche stati segnalati alcuni incendi. Il fatto che l'epicentro sia Shizuoka (città costiera dell'omonima prefettura, relativamente vicina al Monte Fuji) dimostra che questa non è stata una scossa di assestamento.
Update: secondo alcuni, le barre di combustibile all'interno del reattore n.2 di Fukushima sarebbero fuse per il 30%. Questa notizia però non è ancora stata confermata da nessuna autorità
La prima è avvenuta in maniera diversa da tutte le altre: nel reattore n.2 per qualche problema avvenuto con il pompaggio dell'acqua è avvenuta un'esplosione nello strato subito prossimo a quello delle barre di combustibile e questa avrebbe danneggiato il "contenitore", provocando una ragguardevole fuoriuscita di radiazioni, che hanno provocato un forte aumento nella zona fino a 900 microsievert, che è stato però subito riportato a 200. Nella zona è stato aumentato il raggio di evaquazione fino a 30km dalla centrale.
La seconda esplosione è avvenuta un paio d'ore dopo nel reattore n.4, questa è stata un'esplosione di idrogeno come nei reattori n.1 e 3. L'unica differenza è che l'esplosione in questo caso ha provocato un incendio che è stato domato con l'aiuto delle forze militari americane.
Intanto le radiazioni stanno aumentando anche ben oltre la zona della centrale, a Tokyo il livello è aumentato di almeno 4 volte rispetto alla norma, anche se questo livello non è pericoloso per la salute. Aumenti del livello di radiazioni sono state rilevate anche a Yokohama e nella regione del Kanto in generale.
Intanto circa mezz'ora fa è stata avvertita un'altra scossa di terremoto di magnitudo 6.4 con epicentro a Shizuoka. Nelle città limitrofe 20.000 abitazioni sarebbero senza elettricità e sono anche stati segnalati alcuni incendi. Il fatto che l'epicentro sia Shizuoka (città costiera dell'omonima prefettura, relativamente vicina al Monte Fuji) dimostra che questa non è stata una scossa di assestamento.
Update: secondo alcuni, le barre di combustibile all'interno del reattore n.2 di Fukushima sarebbero fuse per il 30%. Questa notizia però non è ancora stata confermata da nessuna autorità
lunedì 14 marzo 2011
News from Fukushima
In questo momento (00:30 JST) c'è una conferenza stampa in corso nel canale NHK-TV e grazie a Yokoso News sto ricevendo una traduzione simultanea e tengo aggiornato questo post, riporto quanto segue:
Le barre di combustibile all'interno del reattore n.2 sono di nuovo esposte totalmente, il livello dell'acqua è di nuovo calato per la forte pressione ed è stato quindi rilasciato altro vapore all'esterno per abbassarla e ripristinare il livello dell'acqua. Allo stesso tempo però la temperatura del combustibile sta aumentando. Questo problema sarebbe da attribuire ad un errore umano dato che è finito il diesel del che alimenta la pompa che porta l'acqua all'interno del reattore.
Il livello di radiazioni intorno alla centrale è salito a 500 microsievert.
Si è verificato un aumento delle radiazioni anche per quanto riguarda la centrale di Fukushima n.2, questo fatto potrebbe essere una conseguenza dell'aumento di radizioni nella centrale n.1 che si trova a 10km di distanza.
Questa è la tabella dello status delle due centrali nucleari di Fukushima, rilasciata dalla Tokyo Electric Power Co. (TEPCO) alle ore 20:30 (JST) del 14 Marzo.
Le barre di combustibile all'interno del reattore n.2 sono di nuovo esposte totalmente, il livello dell'acqua è di nuovo calato per la forte pressione ed è stato quindi rilasciato altro vapore all'esterno per abbassarla e ripristinare il livello dell'acqua. Allo stesso tempo però la temperatura del combustibile sta aumentando. Questo problema sarebbe da attribuire ad un errore umano dato che è finito il diesel del che alimenta la pompa che porta l'acqua all'interno del reattore.
Il livello di radiazioni intorno alla centrale è salito a 500 microsievert.
Si è verificato un aumento delle radiazioni anche per quanto riguarda la centrale di Fukushima n.2, questo fatto potrebbe essere una conseguenza dell'aumento di radizioni nella centrale n.1 che si trova a 10km di distanza.
Questa è la tabella dello status delle due centrali nucleari di Fukushima, rilasciata dalla Tokyo Electric Power Co. (TEPCO) alle ore 20:30 (JST) del 14 Marzo.
Be Strong
Questa mattina in Giappone, nella centrale nucleare di Fukushima è avvenuta un'altra esplosione del tutto simile alla prima, questa volta è toccato al reattore n.3, il cui rivestimento esterno è esploso a causa della forte pressione creatasi all'interno, per via del surriscaldamento.
Le notizie che sono arrivate fino ad ora dal Giappone erano in parte buone ed in parte spaventose, purtroppo in queste ultime ore sembra esserci solo un susseguirsi di notizie pessime:
Secondo Kyodo News ci sarebbe un'alta probabilità che il reattore n.3 di Fukushima stia andando verso il meltdown, inoltre nel reattore n.2 le barre di combustibile sarebbero rimaste senza acqua per 2 ore e mezza e dal reattore è stato fatto uscire del vapore in maniera controllata, più tardi l'acqua è stata comunque riportata a livelli normali.
Intanto a Tokyo è stato chiesta la misurazione del livello di radiazioni.
Per quanto riguarda invece il terremoto: entro il 16 Marzo è prevista un'altra scossa superiore a 7 gradi sempre nella zona del Tohoku gia devastata dalla scossa di Venerdì.
Le uniche notizie "non catastofiche" che permangono sono: il livello di radiazioni nella zona della centrale nucleare è basso e il peggior scenario prospettato per Fukushima non raggiungerebbe comunque la gravità di Chernobyl.
Intanto ieri, ho contattato anche il secondo hotel a Tokyo dove ho prenotato e anche loro mi hanno risposto che non hanno subito nessun danno a livello strutturale e che la situazione è complessivamente nella norma.
Ho anche creato un account Twitter per avere informazioni in diretta da alcune persone che stanno seguendo la situazione praticamente 24h al giorno.
Ogni volta che contatto qualcuno che si trova in Giappone, l'augurio gli che faccio è di essere forte.
Be Strong Japan!
Le notizie che sono arrivate fino ad ora dal Giappone erano in parte buone ed in parte spaventose, purtroppo in queste ultime ore sembra esserci solo un susseguirsi di notizie pessime:
Secondo Kyodo News ci sarebbe un'alta probabilità che il reattore n.3 di Fukushima stia andando verso il meltdown, inoltre nel reattore n.2 le barre di combustibile sarebbero rimaste senza acqua per 2 ore e mezza e dal reattore è stato fatto uscire del vapore in maniera controllata, più tardi l'acqua è stata comunque riportata a livelli normali.
Intanto a Tokyo è stato chiesta la misurazione del livello di radiazioni.
Per quanto riguarda invece il terremoto: entro il 16 Marzo è prevista un'altra scossa superiore a 7 gradi sempre nella zona del Tohoku gia devastata dalla scossa di Venerdì.
Le uniche notizie "non catastofiche" che permangono sono: il livello di radiazioni nella zona della centrale nucleare è basso e il peggior scenario prospettato per Fukushima non raggiungerebbe comunque la gravità di Chernobyl.
Intanto ieri, ho contattato anche il secondo hotel a Tokyo dove ho prenotato e anche loro mi hanno risposto che non hanno subito nessun danno a livello strutturale e che la situazione è complessivamente nella norma.
Ho anche creato un account Twitter per avere informazioni in diretta da alcune persone che stanno seguendo la situazione praticamente 24h al giorno.
Ogni volta che contatto qualcuno che si trova in Giappone, l'augurio gli che faccio è di essere forte.
Be Strong Japan!
domenica 13 marzo 2011
Ultimi Aggiornamenti e Considerazioni a breve termine
Le notize che continuano ad arrivare sono in parte buone ed in parte preoccupanti, ancora è difficile fare previsioni a lungo termine.
Le autorità giapponesi tramite conferenza stampa hanno appena affermato che le radiazioni nella zona della centrale nucleare di Fukushima sono ad un livello molto basso, più precisamente ci sarebbe una media di 0.06 - 0.07 microsievert, quindi al di sotto del livello di guardia.
- Centrale Nucleare di Fukushima
Le autorità giapponesi tramite conferenza stampa hanno appena affermato che le radiazioni nella zona della centrale nucleare di Fukushima sono ad un livello molto basso, più precisamente ci sarebbe una media di 0.06 - 0.07 microsievert, quindi al di sotto del livello di guardia.
- Terremoto
- Tsunami
- Blackout
- About me
Aggiornamenti sul rischio Nucleare
Oggi pomeriggio nella centrale di Fukushima è avvenuta un'esplosione nel reattore n.1
L'esplosione ha spazzato via il tetto del rivestimento esterno ed è stata causata dall'idrogeno creatosi all'interno, dopo che è stata utilizzata l'acqua di mare per raffreddare il reattore (il terremoto ha messo fuori uso tutti i sistemi di raffreddamento), l'idrogeno quindi ha fatto reazione con altre sostanze ed ha provocato l'esplosione. I funzionari del governo ammettono che con l'esplosione è stata immessa nell'aria una piccola quantità di radiazioni, ma al momento il livello di radiazioni nella zona è in calo.
In queste ultime ore però è sorto un nuovo problema del tutto identico al precedente, ovvero, i sistemi di raffreddamento del reattore n.3 sarebbero anche essi stati danneggiati, quindi si dovrà ricorrere anche in questo caso all'acqua di mare per raffreddare il reattore.
Attorno alla centrale è stato disposta l'evaquazione per tutte le persone nel raggio di 20km. L'incidente è stato classificato di 4° grado su una scala da 0 a 7, dove 7 = Chernobyl.
Aggiungo un altro link per lo streaming del canale NHK tradotto simultaneamente in inglese
NHK WORLD TV
L'esplosione ha spazzato via il tetto del rivestimento esterno ed è stata causata dall'idrogeno creatosi all'interno, dopo che è stata utilizzata l'acqua di mare per raffreddare il reattore (il terremoto ha messo fuori uso tutti i sistemi di raffreddamento), l'idrogeno quindi ha fatto reazione con altre sostanze ed ha provocato l'esplosione. I funzionari del governo ammettono che con l'esplosione è stata immessa nell'aria una piccola quantità di radiazioni, ma al momento il livello di radiazioni nella zona è in calo.In queste ultime ore però è sorto un nuovo problema del tutto identico al precedente, ovvero, i sistemi di raffreddamento del reattore n.3 sarebbero anche essi stati danneggiati, quindi si dovrà ricorrere anche in questo caso all'acqua di mare per raffreddare il reattore.
Attorno alla centrale è stato disposta l'evaquazione per tutte le persone nel raggio di 20km. L'incidente è stato classificato di 4° grado su una scala da 0 a 7, dove 7 = Chernobyl.
Aggiungo un altro link per lo streaming del canale NHK tradotto simultaneamente in inglese
NHK WORLD TV
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| Prima dell'esplosione |
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| Dopo l'esplosione |
sabato 12 marzo 2011
Notizie in Diretta
Potete seguire i canali di news giapponesi in streaming qui:
TBS
NHK - News
Questo streaming invece è gestito da alcuni ragazzi che traducono in inglese le notizie in arrivo dai media giapponesi:
Yokoso News
TBS
NHK - News
Questo streaming invece è gestito da alcuni ragazzi che traducono in inglese le notizie in arrivo dai media giapponesi:
Yokoso News
venerdì 11 marzo 2011
Terremoto in Giappone
Oggi alle 14:45 in Giappone (6:45 in Italia) si sono verificate 2 scosse di magnitudo 7.8 e 8.8 con l'epicentro in mare aperto a 500km a nord di Tokyo. Per sapere le conseguenze vi basta accendere la tv.
In rete alcuni video caricati appena dopo la scossa sono impressionanti:
Mappa dell'epicentro:
Visualizzazione ingrandita della mappa
Per quanto riguarda il mio viaggio, ancora non mi pronuncio dato che voglio aspettare qualche giorno per vedere come si evolve la situazione.
In rete alcuni video caricati appena dopo la scossa sono impressionanti:
Mappa dell'epicentro:
Visualizzazione ingrandita della mappa
Per quanto riguarda il mio viaggio, ancora non mi pronuncio dato che voglio aspettare qualche giorno per vedere come si evolve la situazione.
martedì 8 marzo 2011
Blooming Sakura
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| Parco di Ueno (Tokyo) |
Per sapere esattamente quando avverranno le fioriture nelle varie regioni del Giappone esistono le previsioni di fioritura (come quelle meteo) e sono seguite con molta attenzione nelle ultime settimane prima della fioritura (proprio questo periodo) per sapere il giorno preciso. Durante i giorni del Hanami le città più famose si colmano di gente proveniente da tutto il resto del Paese per ammirare i ciliegi nei posti più suggestivi e (soprattutto) fare pic-nic a base di sushi e sake che durano anche tutta la notte.
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| Yozakura: Hanami di notte |
Sul sito della Weather Map (in giapponese) ci sono anche le previsioni delle fioriture nelle varie zone del Giappone che vengono aggiornate molto spesso.
Previsioni (del 4 Marzo):
Tokyo = 29 Marzo - dovrei riuscire a vedere la prima fioritura appena prima di partire per Hiroshima e quando tornerò, 6 Aprile, saranno nel punto di massima.
Kyoto = 28 Marzo - visiterò Kyoto il 2-3 Aprile e in quei giorni i ciliegi saranno in piena fioritura, contando che è anche sabato e domenica, ci sarà tanta di quella gente da impazzire...
Hiroshima = 28 Marzo - arrivando il 31, anche qua sono nel periodo giusto, per vederli sull'isola di Miyajima.
Osaka = 29 Marzo - anche qui dovrei arrivare nel periodo di massima fioritura
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| Kawazu (prefettura di Shizuoka) |
giovedì 3 marzo 2011
Somewhere in Tokyo
Il tempo scorre, mancano meno di 3 settimane alla partenza e se fino a pochi giorni fa avrei detto che mi sembrava un'eterna attesa, ora invece ho la sensazione che i giorni rimanenti stiano passando molto velocemente... forse anche un po' troppo (ecco i primi sintomi di panico -.-).
Riguardo alle novità, come potete ben notare il blog ora risplende di luce propria grazie al nuovo orologio che segna l'orario giapponese, inoltre ho abilitato i commenti anche agli utenti non registrati, quindi anche se non avete un account google, potete lasciarne uno basta che selezionate "Nome/URL" nella finestra di commento, anche se non lo vedrete pubblicato subito dato che deve prima essere moderato (non ho avuto ancora l'occasione di testarlo).
Questa volta volevo farvi conoscere alcuni dei posti che sono nella mia lista dei "Must Visit Places", ne ho scelti giusto 3 (tra i circa 50 segnati) di Tokyo e senza un criterio preciso, insomma, sono random.
Tokyo Sky Tree
Conosciuta anche come la "Nuova Torre di Tokyo", è un progetto ancora in costruzione che verrà ultimato nel Dicembre 2011 e l'apertura al pubblico avverrà entro la primavera 2012. A costruzione ultimata la torre avrà un'altezza complessiva di 634m (grazie all'antenna) e 2 osservatori a 350m e 450m. Proprio pochi giorni fa (1 Marzo) la torre ha superato i 600m divenendo così la torre più alta del mondo superando la Canton Tower in Cina. Uno dei principali motivi della costruzione è data dal fatto che l'attuale torre trasmittente, la Tokyo Tower (nel quartiere di Roppongi), non è alta abbastanza da fornire una totale copertura del digitale terrestre ed è inoltre circondata da altri grattacieli, ma ovviamente quando verrà aperta al pubblico al suo interno verranno aperti anche ristoranti, negozi e chissà cos'altro.
Per quanto possano essere d'impatto le immagini, non credo che rendano proprio l'idea della stazza di questo mostro d'acciaio.
Lupin Station Tokyo
In un posto come Tokyo non poteva di certo mancare un negozio interamente dedicato alla serie del ladro gentiluomo creato da Monkey Punch. Questo negozio si trova nei pressi del Tokyo Dome (stadio di baseball) a Bunkyo, proprio all'ingresso del Tokyo Dome City: un "complesso ricreativo" composto da un hotel, un parco divertimenti, un centro estetico, un giardino/parco giapponese e il Tokyo Dome stesso.
In questo negozio si possono trovare magliette, action figures e altri gadget dei vari personaggi della serie; sicuramente un negozietto molto particolare (credo anche unico) che merita di essere visitato, essendo anche vicino ad altri posti interessanti.
Miraikan - Museo Nazionale delle Scienze Emergenti e dell'Innovazione
Questo museo, che si trova sull'isola di Odaiba, si prospetta il più interessante e coinvolgente di tutti quelli che ho deciso di visitare. In quanto a tecnologia i giapponesi non possono far altro che stupire, il Miraikan è un museo interattivo, il cui simbolo è il gigantesco globo terrestre in LCD sospeso a mezz'aria dove appaiono immagini in tempo reale della Terra. Oltre a varie esposizioni ci sono veri e propri laboratori dove vengono condotti e spiegati alcuni esperimenti e sempre all'interno del museo c'è il Dome Theater "Gaia": praticamente un cinema "a cupola" dove lo schermo è tutto il soffito e si hanno i sedili reclinabili per seguire la proiezione (devo provarlo assolutamente). Il Miraikan è inoltre il creatore di "ASIMO" uno dei robot più famosi al mondo. Costo dell'ingresso: 600¥ (circa 5 euro)
Riguardo alle novità, come potete ben notare il blog ora risplende di luce propria grazie al nuovo orologio che segna l'orario giapponese, inoltre ho abilitato i commenti anche agli utenti non registrati, quindi anche se non avete un account google, potete lasciarne uno basta che selezionate "Nome/URL" nella finestra di commento, anche se non lo vedrete pubblicato subito dato che deve prima essere moderato (non ho avuto ancora l'occasione di testarlo).
Questa volta volevo farvi conoscere alcuni dei posti che sono nella mia lista dei "Must Visit Places", ne ho scelti giusto 3 (tra i circa 50 segnati) di Tokyo e senza un criterio preciso, insomma, sono random.
Tokyo Sky Tree
Conosciuta anche come la "Nuova Torre di Tokyo", è un progetto ancora in costruzione che verrà ultimato nel Dicembre 2011 e l'apertura al pubblico avverrà entro la primavera 2012. A costruzione ultimata la torre avrà un'altezza complessiva di 634m (grazie all'antenna) e 2 osservatori a 350m e 450m. Proprio pochi giorni fa (1 Marzo) la torre ha superato i 600m divenendo così la torre più alta del mondo superando la Canton Tower in Cina. Uno dei principali motivi della costruzione è data dal fatto che l'attuale torre trasmittente, la Tokyo Tower (nel quartiere di Roppongi), non è alta abbastanza da fornire una totale copertura del digitale terrestre ed è inoltre circondata da altri grattacieli, ma ovviamente quando verrà aperta al pubblico al suo interno verranno aperti anche ristoranti, negozi e chissà cos'altro.Per quanto possano essere d'impatto le immagini, non credo che rendano proprio l'idea della stazza di questo mostro d'acciaio.
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| Tokyo Sky Tree (3 Marzo 2011) |
Lupin Station Tokyo
In un posto come Tokyo non poteva di certo mancare un negozio interamente dedicato alla serie del ladro gentiluomo creato da Monkey Punch. Questo negozio si trova nei pressi del Tokyo Dome (stadio di baseball) a Bunkyo, proprio all'ingresso del Tokyo Dome City: un "complesso ricreativo" composto da un hotel, un parco divertimenti, un centro estetico, un giardino/parco giapponese e il Tokyo Dome stesso.In questo negozio si possono trovare magliette, action figures e altri gadget dei vari personaggi della serie; sicuramente un negozietto molto particolare (credo anche unico) che merita di essere visitato, essendo anche vicino ad altri posti interessanti.
Miraikan - Museo Nazionale delle Scienze Emergenti e dell'Innovazione
Questo museo, che si trova sull'isola di Odaiba, si prospetta il più interessante e coinvolgente di tutti quelli che ho deciso di visitare. In quanto a tecnologia i giapponesi non possono far altro che stupire, il Miraikan è un museo interattivo, il cui simbolo è il gigantesco globo terrestre in LCD sospeso a mezz'aria dove appaiono immagini in tempo reale della Terra. Oltre a varie esposizioni ci sono veri e propri laboratori dove vengono condotti e spiegati alcuni esperimenti e sempre all'interno del museo c'è il Dome Theater "Gaia": praticamente un cinema "a cupola" dove lo schermo è tutto il soffito e si hanno i sedili reclinabili per seguire la proiezione (devo provarlo assolutamente). Il Miraikan è inoltre il creatore di "ASIMO" uno dei robot più famosi al mondo. Costo dell'ingresso: 600¥ (circa 5 euro)
domenica 27 febbraio 2011
Moving Through Japan
In Giappone i trasporti pubblici sono una delle cose più costose in assoluto e quando si è in viaggio non se ne può fare a meno. Infatti vengono proposte delle agevolazioni dedicate ai turisti che dovrebbero far risparmiare, ma non in tutti i casi: con questo post vi illustro alcune opzioni e le mie scelte commentate che, ovviamente sono "teoriche" dato che ancora non le ho sperimentate, ma possono rendervi un'idea e magari un aiuto se un giorno visiterete questo Paese anche voi.
Suica Card: anche se non offre nessuna agevolazione sul prezzo di per sè, a mio avviso è fondamentale per viaggiare in quasi tutte le aree più famose del Giappone. La Suica è una carta prepagata ricaricabile ed è utilizzabile in tutte le stazioni JR delle più grandi città, con questa carta potete passare attraverso il gate della stazione senza prima fare il biglietto (evitando quindi le code), semplicemente passando la carta sopra un lettore e l'importo del viaggio viene detratto dalla carta quando si esce dal gate della stazione di arrivo. Con questa carta è possibile pagare anche distributori automatici (se hanno il lettore) ed alcuni Coin Locker (i famosi armadietti dove lasciare i bagagli).
Se la richiedete all'aeroporto appena arrivati, avrete la possibilità di acquistarla insieme al biglietto del Narita Express (il treno-navetta che porta dall'aeroporto a Tokyo e viceversa), il cui costo sarà dimezzato (1500¥ invece di 3000¥). Un'offerta veramente ottima e di gran lunga la migliore per raggiungere Tokyo appena arrivati.
Japan Rail Pass: è il Pass più famoso e più proposto ai turisti che vogliono visitare il Giappone. A differenza di altri, il JR Pass non può essere acquistato in Giappone una volta arrivati, ma solo tramite le agenzie autorizzate nel paese di residenza (in Italia sono una a Roma e una a Milano).
Il JR Pass offre un uso illimitato di (quasi) tutti i treni della società JR (presente praticamente in tutto il territorio giapponese) compresi i treni superveloci "Shinkansen" per tutta la sua durata, ma è proprio la durata ad essere uno dei grandi limiti: esistono 3 tipi di pass (da 7, 14, 21 giorni) e, a parte il prezzo (quasi eguagliabile con un viaggio andata e ritorno in Shinkansen), la durata scade esattamente 7, 14, 21 giorni dopo aver attivato il pass, quindi se per un giorno o più non avete occasione di usare mezzi pubblici JR, i giorni rimanenti del pass continuano a scadere lo stesso, il che vi rende quasi obbligati a sfruttarlo e quindi a viaggiare il più possibile.
Secondo il mio punto di vista il JR Pass, a seconda del tipo di vacanza che si ha intenzione di fare, è quasi sempre una costrizione anzichè un vantaggio. Al momento lo vedrei veramente utile solo se avete veramente poco tempo (tipo una settimana) e volete comunque visitare più città possibili, usando praticamente solo gli Shinkansen si può risparmiare parecchio in questo modo. A mio avviso una soluzione più economica e flessibile sta negli Autobus notturni, quindi non utilizzerò questo pass.
Autobus Notturni: sono senza dubbio un'alternativa molto più economica degli Shinkansen per spostarsi di città in città, ma il guadagno non sta solo nel prezzo del biglietto: infatti viaggiando di notte si risparmia sul tempo a disposizione per visitare le città (un conto è buttare 3-4 ore il giorno per spostarsi col treno, un altro è ritrovarsi la mattina in una nuova città). Infine la bazza più grande è che dormendo sull'autobus si risparmiano anche i soldi di una notte in hotel, certo si non si dorme in un letto, ma basta adattarsi un minimo. A conti fatti il risparmio è doppio se non triplo rispetto al viaggio di giorno con lo Shinkansen (di notte i treni non viaggiano), infatti utilizzerò proprio gli autobus per spostarmi nelle lunghe distanze.
Di compagnie di autobus ce ne sono diverse (anche JR), ma io ho scelto la Willer Express dato che hanno un servizio online anche in inglese dove è possibile comprare dei comodi Bus Pass da 3-4-5 giorni e prenotare anche l'autobus molto facilmente. Il Bus Pass deve essere usato entro 2 mesi dall'acquisto e i giorni a disposizione possono essere usati a vostra discrezione e non devono necessariamente essere consecutivi, ma avete un massimo di 2 tratte al giorno e non è possibile fare il viaggio di ritorno in giornata.
Per esempio io ho acquistato un pass da 3 giorni e lo userò in questo modo (ho gia prenotato):
1° giorno (30 Marzo) Tokyo - Hiroshima
2° giorno (1 Aprile) Hiroshima - Kyoto
3° giorno (5 Aprile) Osaka - Tokyo
Il costo dei Bus Pass è veramente conveniente anche se usato (come me) con 1 solo viaggio per giorno, dato che il costo del pass è 10.000¥ (3 days), 12.000¥ (4 days), 14.000¥ (5 days) ed un solo viaggio con biglietto regolare da Tokyo a Hiroshima costa 7000-8000¥. Prima di dare un'impressione definitiva devo ovviamente provare il servizio, ma per ora l'unica pecca riscontrata con questa società sono gli autobus di colore rosa XD.
Suica Card: anche se non offre nessuna agevolazione sul prezzo di per sè, a mio avviso è fondamentale per viaggiare in quasi tutte le aree più famose del Giappone. La Suica è una carta prepagata ricaricabile ed è utilizzabile in tutte le stazioni JR delle più grandi città, con questa carta potete passare attraverso il gate della stazione senza prima fare il biglietto (evitando quindi le code), semplicemente passando la carta sopra un lettore e l'importo del viaggio viene detratto dalla carta quando si esce dal gate della stazione di arrivo. Con questa carta è possibile pagare anche distributori automatici (se hanno il lettore) ed alcuni Coin Locker (i famosi armadietti dove lasciare i bagagli).Se la richiedete all'aeroporto appena arrivati, avrete la possibilità di acquistarla insieme al biglietto del Narita Express (il treno-navetta che porta dall'aeroporto a Tokyo e viceversa), il cui costo sarà dimezzato (1500¥ invece di 3000¥). Un'offerta veramente ottima e di gran lunga la migliore per raggiungere Tokyo appena arrivati.
Japan Rail Pass: è il Pass più famoso e più proposto ai turisti che vogliono visitare il Giappone. A differenza di altri, il JR Pass non può essere acquistato in Giappone una volta arrivati, ma solo tramite le agenzie autorizzate nel paese di residenza (in Italia sono una a Roma e una a Milano).Il JR Pass offre un uso illimitato di (quasi) tutti i treni della società JR (presente praticamente in tutto il territorio giapponese) compresi i treni superveloci "Shinkansen" per tutta la sua durata, ma è proprio la durata ad essere uno dei grandi limiti: esistono 3 tipi di pass (da 7, 14, 21 giorni) e, a parte il prezzo (quasi eguagliabile con un viaggio andata e ritorno in Shinkansen), la durata scade esattamente 7, 14, 21 giorni dopo aver attivato il pass, quindi se per un giorno o più non avete occasione di usare mezzi pubblici JR, i giorni rimanenti del pass continuano a scadere lo stesso, il che vi rende quasi obbligati a sfruttarlo e quindi a viaggiare il più possibile.
Secondo il mio punto di vista il JR Pass, a seconda del tipo di vacanza che si ha intenzione di fare, è quasi sempre una costrizione anzichè un vantaggio. Al momento lo vedrei veramente utile solo se avete veramente poco tempo (tipo una settimana) e volete comunque visitare più città possibili, usando praticamente solo gli Shinkansen si può risparmiare parecchio in questo modo. A mio avviso una soluzione più economica e flessibile sta negli Autobus notturni, quindi non utilizzerò questo pass.
Di compagnie di autobus ce ne sono diverse (anche JR), ma io ho scelto la Willer Express dato che hanno un servizio online anche in inglese dove è possibile comprare dei comodi Bus Pass da 3-4-5 giorni e prenotare anche l'autobus molto facilmente. Il Bus Pass deve essere usato entro 2 mesi dall'acquisto e i giorni a disposizione possono essere usati a vostra discrezione e non devono necessariamente essere consecutivi, ma avete un massimo di 2 tratte al giorno e non è possibile fare il viaggio di ritorno in giornata.
Per esempio io ho acquistato un pass da 3 giorni e lo userò in questo modo (ho gia prenotato):
1° giorno (30 Marzo) Tokyo - Hiroshima
2° giorno (1 Aprile) Hiroshima - Kyoto
3° giorno (5 Aprile) Osaka - Tokyo
Il costo dei Bus Pass è veramente conveniente anche se usato (come me) con 1 solo viaggio per giorno, dato che il costo del pass è 10.000¥ (3 days), 12.000¥ (4 days), 14.000¥ (5 days) ed un solo viaggio con biglietto regolare da Tokyo a Hiroshima costa 7000-8000¥. Prima di dare un'impressione definitiva devo ovviamente provare il servizio, ma per ora l'unica pecca riscontrata con questa società sono gli autobus di colore rosa XD.
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