Da ieri la situazione nella centrale nucleare di Fukushima è migliorata parecchio: dopo aver sversato 50 tonnellate d'acqua tra elicotteri e autopompe, il livello di radiazioni è diminuito drasticamente, permettendo così di iniziare i lavori per riportare la corrente allo stabilimento ed attivare così i sistemi di raffreddamento. Le autorità hanno annunciato che entro Domenica l'elettricità sarà ripristinata per tutti i reattori.
La situazione sembra stabilizzarsi, anche a Tokyo i livelli di radiazione sono praticamente tornati alla normalità ed è stato annullato anche qualche blackout, i treni stanno gradualmente tornando tutti in servizio e l'aeroporto di Narita funziona a pieno regime. In questa situazione i rischi ed i problemi in cui potrei incappare mi sembrano molto diminuiti soprattutto rapportati alla voglia che ho di partire.
Quindi partirei... si appunto condizionale, perchè in questo momento si è aggiunta una nuova condizione che non dipende da me: Alitalia ha momentaneamente dirottato tutti i voli da/per Tokyo su Osaka e non ha specificato fino a quando durerà questa condizione. Cioè se questa condizione non cambia, Mercoledì/Giovedì mi ritroverei in una città a 450km da Tokyo, dove ho un hotel prenotato per il giorno stesso, e per raggiungerlo dovrei spendere circa 150€ e 4 ore di una giornata che finirebbe in un nulla di fatto.
In questo momento avrei gia deciso, ma per questo problema ridicolo mi ritrovo ancora ad aspettare...e intanto il tempo passa...
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